Magazine Sport

Rugby: il Cus Ad Maiora perde all’esordio con onore e davanti a Brunel

Creato il 05 ottobre 2014 da Sportduepuntozero

rugby - jaques brunel - foto Massimo PincaVa in scena davanti a uno spettatore di eccezione la sfida fra il CUS Ad Maiora Rugby 1951 e il Rugby Reggio, che gli ospiti si aggiudicano per 26-24. Sugli spalti del centro sportivo Angelo Albonico c’è infatti il ct della Nazionale italiana Jacques Brunel, venuto ufficialmente a vedere il mediano di mischia ospite Florian Cazenave (seguito anche dalla tv francese), suo allievo al Perpignan. Certamente il condottiero azzurro avrà avuto modo di osservare anche i parecchi giovani presenti in campo. Fra loro merita una citazione il 18enne mediano di apertura Edward Reeves, che orchestra le azioni cussine con una personalità davvero ammirevole. Non per niente viene designato meritatamente “man of the match” e premiato al termine della partita da Massimo Malvagna, presidente del CUS Ad Maiora Rugby 1951, e Andrea Ippolito, direttore generale del CUS Torino.

Coach Andre Bester rinuncia precauzionalmente dal primo minuto a Karlo Aspeling e lo porta in panchina. C’è grande curiosità di vedere all’opera i giovani universitari contro una delle favorite del campionato e il confronto entra subìto nel vivo. I reggiani, guidati dall’allenatore-giocatore Roberto Mandelli, partono avanti e un fallo sanzionato in mischia ai locali al 3′ mette in condizioni lo specialista Garulli di piazzare (0-3). I biancoblù reagiscono immediatamente e si riversano nella metà campo avversaria. Al 5′ Ursache va in percussione e passa a Murgia, che viene placcato. Al 6′ Lo Faro rimette da touche per Sebastiano Lo Greco. La maul macina metri e Montaldo schiaccia in meta. Reeves trasforma per il 7-3. Passa un minuto e Monfrino scatta a razzo, prima di essere sospinto fuori dagli emiliani. Al 12′ il CUS rimane in 14, per l’ammonizione comminata a Modonutto, per placcaggio pericoloso su Bergonzini, costretto a uscire. Garulli ne approfitta e inquadra ancora i pali (7-6). Corre il 17′, quando una fantastica fuga sulla destra porta in meta Monfrino in prossimità delle bandierina. La posizione angolatissima non scoraggia Reeves, che manda ancora l’addizionale a destinazione (14-6). Per un’entrata laterale Garulli al 25′ potrebbe accorciare le distanze, ma la sua punizione sfila a lato dell’H. I Diavoli al 32′ vanno via alla mano e solo una chiusura all’ultimo momento di Monfrino evita la meta. Garulli si esibisce di nuovo dalla piazzola al 34′ e non perdona (14-9).

In apertura di secondo tempo l’Ad Maiora resta in inferiorità numerica. Malvagna viene sorpreso in un placcaggio alto e riceve il cartellino giallo. Il Reggio prova ad approfittarne e al 7′ Mandelli entra in area di meta e schiaccia, ma Jaluf tiene l’ovale sollevato. I biancorossi non mollano la presa e al 9′ introducono una mischia sui 5 metri d’attacco. La palla esce e Mannato serve alla perfezione Cazenave, che fila a realizzare. Il resto lo fa il solito Garulli al piede ed è sorpasso (14-16). L’indomito CUS non si tira indietro e un minuto dopo Reeves calcia fra i pali la palla del 17-16. I biancorossi tornano avanti al 23′, grazie ancora a un piazzato di Garulli (17-19). Al 29′ un errore difensivo dei cussini risulta fatale. Perju riceve palla e se ne libera in calcio. La parabola, però, è corta e arriva solo all’altezza dei 22 metri. I Diavoli la riconquistano e reimpostano, trovando scoperta la retroguardia rivale. Gatti imbecca Caminati, che vola in meta, poi trasformata da Garulli (17-26). Il CUS non ci sta e al 32′ pare proiettato in meta, ma il Reggio arriva prima e annulla. Reeves è bravo anche in difesa e al 33′ salva su capovolgimento di fronte. L’Ad Maiora continua a provarci e quasi allo scadere, su un fallo subìto, decide di piazzare, per provare a portare a casa almeno un punto. Reeves colpisce il palo ed è il più lesto a proiettarsi sull’ovale, per rialimentare l’offensiva, finalizzata di prepotenza da Maso. Aspeling trasforma con un drop (24-26). Non c’è più tempo per tentare il colpaccio e il Reggio si aggiudica la sfida, mettendo sul piatto della bilancia la sua maggiore esperienza a questi livelli e l’efficacie nello sfruttare le situazioni di vantaggio. Bravissimi i ragazzi di Bester, capaci di essere sempre propositivi e di non sprecare mai i palloni con calci senza speranza. Ottima anche l’attitudine difensiva e quasi sempre puntuali i placcaggi. Le parole del tecnico sudafricano sono di grande soddisfazione:«Sono orgoglioso di questo gruppo, perché abbiamo dimostrato di saper giocare alla pari contro una squadra di campioni. Stiamo imparando e ora l’importante sarà la prossima partita, nella quale dovremo migliorare ancora. Il nostro sguardo è già là».

TABELLINO

CUS Torino – Rugby Reggio 24-26 (primo tempo 14-9)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :