Rugby: il Cus Torino strappa un punto alla capolista

A dispetto di un calendario molto impegnativo, il Ce.S.In. CUS Torino continua a muovere la classifica. Dopo aver conquistato un punto contro i Rangers Vicenza e i due del pareggio con il Colorno, i ragazzi di coach Regan Sue lottano fino all’ultimo sul campo nella novella capolista Santamargherita Valpolicella e, cedendo di misura per 12-17, portano a casa un altro bonus difensivo. Quattro punti contro le prime tre sono un gran bel bottino per gli universitari.

I veronesi sono la squadra più pesante del campionato e l’imperativo categorico dettato dal tecnico neozelandese è “facciamoli correre”. Fiducia dunque ancora una volta a una formazione giovanissima, con età media di poco superiore ai 20 anni. Gli interpreti sono Baire estremo, Civita (20′ st Carlalberto Lo Greco) e Tinebra ali, Heymans (35′ st Falcetto) e D’Angelo centri, Forte apertura, Musso (35′ st Varricchio) mediano di mischia, Leo, Calluso (20′ st Amadio) e Sebastiano Lo Greco (32′ st Campi) terze linee, Malvagna e Merlino seconde linee, Nicita (40′ st Modonutto) e Montaldo Lo Greco (25′ st Garbet) piloni e Martina (30′ st Lo Faro) tallonatore. Il Valpolicella, allenato da Alessandro Zanella, si oppone con Massalongo estremo, Pacchera e Saccomanni all’ala, De Leo e Vittorio Musso (38′ st Girelli) ai centri, Damoli (35′ st Anselmi) e Giovanni Musso in mediana, Previato, Pivetta e Fraccaroli (32′ st Burati) in terza linea, Bianchi e Nicolis in seconda, Momi (30′ st Tripodi) e Ferrari (32′ st Savoia) piloni e Frapporti (20′ st Russo) tallonatore. A disposizione Cimetti e Zardini.

Il terreno è asciutto e la giornata calda e soleggiata. Proprio un bel quadretto primaverile. Nel primo tempo si assiste a una prevalenza dei padroni di casa, più fisici, nelle mischia, mentre i biancoblù, più veloci, sono superiori in touche, con capitan Merlino bravo a “rubare” parecchie rimesse in gioco avversarie. Il primo brivido viene da un piazzato fallito da Previato. Il Ce.S.In va quasi in meta con una maul, poi D’Angelo manca un drop. Il Valpo passa in vantaggio al 30′, con una meta di Massalongo, non trasformata (5-0). Cinque minuti dopo i cussini colpiscono: touche di Martina conquistata al volo da Sebastiano Lo Greco, parte la maul e Nicita schiaccia. Sulla trasformazione D’Angelo centra il palo (5-5). I locali non sfruttano un’altra chance dalla piazzola e si va a riposo in parità. Al 2′ della ripresa il Valpo batte velocemente una punizione e Giovanni Musso “buca” la retroguardia torinese (10-5). Il mediano di mischia concede il bis al 17′, approfittando di un placcaggio non riuscito ai suoi danni. Questa volta Pacchera trasforma (17-5).

La stanchezza comincia a farsi sentire e piovono le sostituzioni. Fra i più tonici fra i nuovi entrati c’è Carlalberto Lo Greco, che con una chiusura tempestiva salva una situazione complicata su un rovesciamento di fronte. Poco oltre la mezz’ora Heymans esce per infortunio. Il Ce.S.In., mai domo, vuole almeno un punto e al 44′ i suoi sforzi vengono ricompensati. D’Angelo lancia Lo Greco, che va in percussione e serve Amadio, che fila in meta. D’Angelo inquadra i pali con il calcio addizionale per il 17-12 finale. La capolista, abituata a incamerare bonus contro chiunque, si deve così accontentare dei quattro punti.
Nel suo match di esordio dei barrage per salire in Elite l’Under 20 di Dragos Bavinschi vince a Parabiago per 45-14, mettendo un’ipoteca sul passaggio del turno. Due le mete di Marenini e Spaliviero e una a testa quelle di Bracco, Maggi ed Edward Reeves, cui si sommano quattro trasformazioni di Porporato e una di Enrico Monfrino. Il ritorno sarà a Grugliasco domenica alle ore 12,30.

Il Rugby Junior Club Torino disputa all’Albonico il penultimo concentramento della Coppa Italia di rugby a 7 femminile e si piazza terzo. Le ragazze di Massimo Spagnoli perdono ai calci di trasformazioni contro il Cogoleto e superano per 5-0 il Savona. Nella finale per il terzo e quarto posto regolano per 3-1 il Liceo Monti. Il successo va all’Imperia, che prevale per 3-2 sul Cogoleto. Le torinesi continuano comunque a guidare la classifica del girone 6. L’ultimo concentramento sarà domenica prossima ad Aosta, poi il 26 maggio si svolgerà a Parma la fase finale, che assegnerà il titolo.

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