Rugby: rigettato il ricorso del Cus Ad Maiora Rugby

Il Giudice Sportivo ha deliberato in data odierna riguardo al ricorso presentato dal Cus Ad Maiora Rugby 1951 al termine della partita disputata domenica 2 novembre allo Stadio Carlo Androne e vinta dalla Pro Recco per 28-27. Il club universitario aveva contestato la sostituzione del terza linea Kevin Cacciagrano con il pilone Roberto Tenga, che aveva giocato tutto il primo tempo ed era uscito all’inizio del secondo. La sentenza fa riferimento al referto arbitrale, secondo il quale la sostituzione temporanea, poi diventata definitiva, era avvenuta per “ferita sanguinante alla bocca”, ai sensi delle regole 3.10 e 3.12 del Regolamento di Gioco e dell’art. 5.3 della Circolare Informativa per la stagione sportiva 2014/2015. Il G.S. ha dunque rigettato l’istanza e omologato la partita con il risultato conseguito sul campo, che ha assegnato quattro punti alla Pro Recco e due al CUS Ad Maiora. La classifica aggiornata vede dunque i Lyon Piacenza al comando del girone 1 con 24 punti, seguiti da Rugby Reggio (18), Pro Recco (16), CUS Genova (8), CUS Torino (7) e Piacenza Rugby (5). «Prendiamo atto della decisione – spiega il direttore sportivo biancoblù Salvo Lo Greco – e ci riserviamo di acquisire gli atti e studiare il provvedimento, per verificare la possibilità di fare ricorso alla Commissione d’Appello. Al di là di tutto, comunque, non lasceremo nulla d’intentato sul campo, fino all’ultimo secondo dell’ultima partita, per provare a guadagnarci l’accesso alla poule promozione».