A meno di una settimana dalle elezioni presidenziali, la televisione pubblica russa svela un progetto d’attentato contro Putin: il premier uscente, candidato per un terzo mandato presidenziale, sarebbe l’oggetto di una campagna d’attentati progettati dai terroristi ceceni. Le esplosioni avrebbero dovuto verificarsi subito dopo le elezioni del 4 marzo.
La televisione pubblica russa mostra le loro confessioni: dicono che l’ordine di preparare gli attentati veniva da Doku Umarov, leader secessionista ceceno già ricercato per vari attentati.
La notizia del complotto rischia di influire sulle elezioni, anche se l’elezioni di Putin veniva comunque data per certa. Anche se l’opposizione è in crescita: ieri l’ultima manifestazione, con trentamila persone che hanno formato una catena umana nella cerchia dei giardini di Mosca.