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Safari dentro la mia testa....

Da Irvi
Cito Lorenzo nel titolo perché ben si accompagna al mio stato d'animo. Strani pensieri , felici per un verso malinconici per un altro. Mi sento come se una fase si stesse chiudendo , e ne son felice, tanto l'ho voluto, pensavo di dover aspettare anni e invece ci siamo già, siamo già arrivati a fare i conti con il cambiamento . cAmbiamento che tanto mi affascina e allo stesso modo tanto mi spaventa. Sono una finta avventurosa, alla fine la tranquillità e l'avere le mie cose al posto giusto, ordinate e organizzate nella mensolina mi fa stare tranquilla, mi aiuta a tenere in ordine il casino che dentro di me da sempre regna sovrano. Sono un'irrequieta dentro organizzata e ordinata fuori. Ho bisogno di avere le cose a posto e adesso mi avvio verso periodi oltremodo caotici. Li saprò affrontare? immagino di si , ma davanti a me vedo momenti di sclero assoluto e di grandi, grandissime crisi di nervi , a me tanto familiari.... Come andrà , cosa deve andare dite? Non ne parlo , son scaramantica io , ma ne parlerò sicuramente quando le cose avranno preso la piega , non giusta , ma la mia. Rifletto sull'imprevedibilità delle cose ... Su quello che pensavo di me tre anni fa e su quello che penso adesso, su quanto sono la stessa persona e su quanto ho tradito i pensieri di quella persona. Non troppo in definitiva, almeno credo, sono la solita cogliona a tratti arrogante e acida che ero prima. Mi dicono in tanti che sono cambiata, che sono più calma ma non e' vero. Ho solo imparato a gestirmi meglio, sto impArando a tenere la bestia dentro di me e a farla uscire solo di rado. Chissà se e' un bene. La gente che ho intorno dice di si , quindi immagino che abbiano ragione , ma i conflitti, le paure, le paranoie , quella cavolo di malinconia che non mi abbandona mai son sempre qui , a farla da padroni e a governare il mio inquieto modo di essere. Sono poco razionale , vivo tutto di pancia e mi sforzo di mostrarmi razionale.OGgi mi riesce di meno. Chissà come dovrei sentirmi. Una parte di me , quella un pelo piu logica si sente bene, vede la parte buona di tutto questo, vede il positivo, i portoni che si apriranno. L'altra parte di me vede solo il piccolo portoncino che si chiude e lascia dentro un pezzo di me. Un bel pezzo di vita vissuta e di ricordi, tutti belli peraltro. Cerco di non pensarci, cerco di vivere le cose come vengono e cerco di pensare a quel che ho davanti senza concentrarmi troppo su quel che lascio indietro. Poi le cose quando le ricordi son sempre meglio di come erano mentre le vivevi, chissà perché .... Parlo di ricordi meravigliosi mentre invece ci son stati anche momenti difficili , caotici, strappalacrime,chissà perché adesso non li ricordo, chissà perché penso solo a quanto di bello devo lasciare andare.... Ci persone abituate a certi cambiamenti , altre meno. Io faccio parte dei meno. Ci son cose che affronto benissimo , con la massima lucidità ,senza ripensamenti e senza incertezze. Altre mi spiazzano e mi rendono inquieta. E' un po' come dipingere... Alcuni colori li stendi benissimo , sai come rendere fluido lo scorrere del pennello, le sfumature nascono da sole senza sforzi e senza pasticciare con bianchi e neri che si sa, il bianco e il nero sporcano le tele e non rendono mai granché... Altri colori invece la tua mano non li sa gestire, il viola , per esempio , per me e' sempre stato un colore difficile , il blu idem... Il rosso , il giallo , il verde invece mi son sempre stati amici, il pennello sapeva esattamente come gestirli, come inglobarli nella tela senza grande bisogno di aiuto da parte mia. Il pennello faceva da solo, io mi limita o a sciacquarlo e inzupparlo di colore. Poi pero' quando riguardo oggi le rare tele dove il viola, il blu e altri colori meno amici la fanno da padroni sono soddisfatta,mi piacciono molto,forse solo perché ricordo la fatica fatta per farle venire come volevo. Mah... Può darsi... Può darsi che questo paragone renda il giusto agli sfortunati che leggeranno, ma oggi e' una giornata così. Gli altri anni , nel giorno di oggi ricordavo BOrsellino, oggi lo ricordo comunque , così come sorrido per la libertà di ROssella ma non riesco a concentrami solo su questi argomenti più sociali.... Mi spiace , oggi ho la testa piena zeppa di pensieri , che non e' una novità e non e' certo un male per me....ma son pensieri diversi. Son pensieri importanti. Davanti a me c'è un cambiamento di vita che non riesco a vedere solo dal lato pratico,chi con razionalità lo vede solo da quel punto di vista ha tutta la mia ammirazione per certi versi, sicuramente vive le cose in modo più logico di me , che invece, purtroppo o per fortuna, vivo tutto di pancia. Niente altro da dire,rischio di diventare ripentiva e logorroica quindi mi fermo e aspetto. Aspetto di assimilare il cambiamento, aspetto di iniziare a percorrere questa nuova strada. Sarà una bella strada ne sono certa, sarà piena di sassi e di salite , ma si sa.... Se vuoi arrivare da qualche parte un po' di fatica la devi fare e quindi mi preparo.... Mi preparo a durare un po' di fatica , certa che,non me ne pentirò. Voi restate qui pero che avrò bisogno di supporto per affrontare i prossimi mesi. Restate qui e non vi preoccupate.... Sono paranoica di natura... Ma poi mi passa. S. P.s. E ora, vado a prendermi un caffè e a finire il mio libro... Sto finendo il gusto proibito dello zenzero, dietro consiglio di una cara amica, l'avete letto? Se non l'avete letto fatelo, i due protagonisti sono di una dolcezza incredibile..e vivono un periodo storico , non proprio facile...Attenzione: Tutti i diritti sono riservati.

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