Saldi tardivi da Rinascimento

Ma poi sapete come succede no? Vedete una cosa, vi dite “ma si la provo, solo per uno sfizio” oppure “ma si, la provo perché mi serve a vedere come stanno questi pantaloni..ma compro quelli, solo quelli, perché mi SERVONO”.

E poi non si sa come, fra il fermo proposito e la prova in camerino, la solfa cambia.

Accidenti, questa maglia è un amore e mi sta divinamente!

E di aspettare ancora che il 50% diventi 70% diventa un’utopia. Tanto più che da Rinascimento tutto ciò con accade, anzi mi sembra che sia già un miracolo l’essere arrivati al 50% (ma con gli scaffali ancora pieni di tutta la collezione invernale, disponibile in tutte le taglie).

E vi dirò di più: dei pantaloni che volevo provare ce n’era una fila intera, tutta della mia taglia, con ben 6 colori diversi fra cui scegliere (motivo per cui sono rimasta le ore nel camerino ahaha).

E per fortuna la giornata è stata benedetta dall’esistenza di una commessa veramente gentile (non insistente, con la voglia di chiacchierare quel che basta), che mi ha evitato di uscire di malumore dopo gli acquisti (oltre che col senso di colpa, uscire da un negozio anche odiando la commessa non è un piacere, e voi lo sapete).

E così, accidenti, sono entrata con il fermo proposito di:

1. comprare un paio di pantaloni, neri, ..che poi ho comprato (anche se mi piacevano di più color beige scuro, ma mi facevano un sederone infinitamente più grosso.. mentre il nero, come dice la leggenda, nasconde e dissimula)

2. togliermi lo sfizio di provare qualche capo che tenevo d’occhio da un po’… che per fortuna mi sono convinta a NON prendere

(OMG! Adoro la fantasia e il tessuto di questo vestitino a fiori e soprattutto il cappotto zig zag… ma avrei finito per comprarli e lasciarli riposti in armadio in attesa “dell’occasione giusta” (che poi mai sarebbe arrivata) perciò…

E ho finito per:

1. comprare quei pantaloni (sapete quelli “strani” con l’allacciatura a portafoglio e le pence molto grandi sui fianchi.. li hanno anche da Nadine, e per chi ha i fianchi larghi come me sembrerebbero una maledizione perché accentuano invece di mascherare, ma poi li ho riprovati e mi sono detta… al diavolo! Facciamo questa pazzia e cambiamo un po’ stile! Al massimo li uso per le uscite “in pigiama” hahah per andare a fare la spesa :S)

2. snobbare i cardigan e maglioncini (Che per quanto belli e un acquisto sicuro – si portano per stagioni senza pentirsene!)

3. cedere a quella fantastica magliettina grigia e cipria… maledizione il mio colore! E mi stava benissimo! (e i dettagli..avete visto i dettagli dei cuori e della scollatura? E le sovrapposizioni? un amore, davvero, non potevo lasciarla lì

)

4. farmi prendere dallo sconforto e dal malumore per il senso di colpa (anche se, contrariamente che in stagione, in saldo il prezzo era equo e conveniente)…

Noi donne… quando mai impareremo?