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Salini sotto Torchio: “L’amministrazione provinciale sta per vendere tutto? E con quali regole?”

Creato il 04 ottobre 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

La “sdemanializzazione” del patrimonio provinciale e’ la strada maestra per l’alienazione delle proprieta’ dell’Ente.

Salini sotto Torchio: “L’amministrazione provinciale sta per vendere tutto? E con quali regole?”

Giuseppe Torchio torchia Salini

Così’, in men che non si dica, si puo’ cedere tutta quanta la dote dei beni immobiliari dell’Amministrazione che sono il risultato di oltre 150 anni di attività svolta dalle Giunte che si sono succedute, afferma Giuseppe Torchio che soggiunge “di questo passo restiamo tutti in braghe di tela” e continua affermando che la determina adottata dalla Ragioneria della Provincia di affidamento dell’incarico per valutare possibilita’ ed acquirenti assegnata senza gara alla società Ambroimmobiliare di Milano e’ per soli cento euro nel limite delle possibilita’ di impegno dei 40mila euro affidata al dirigente dell’ufficio. Nel frattempo il dott. Diamanti ed il Geom. Spotti, che durante il mio mandato avevano collocato sul mercato ex case cantoniere, reliquati e piccoli beni per un totale di circa 1,5 milioni di euro, sono stati assegnati ad altro incarico, svuotando, in tal modo, l’ufficio patrimonio della provincia di alcune preziose competenze tecniche.
Mi sembra si sia imboccata una china molto pericolosa e che sia opportuna un’azione forte ed incisiva non solo per verificare se i beni siano stati sottoposti a preventiva valutazione da parte dell’agenzia del territorio ma anche alla necessaria valutazione dell’andamento del mercato immobiliare che dopo la vicenda Leman brother in Usa ha determinato pesanti ricadute anche in Europa ed in Italia in particolare.
Voglio ricordare un “deja’ vu”… una scelta analoga aveva caratterizzato nel decennio scorso gli amministratori dell’Eni, come mi aveva ricordato il presidente Poli.

Avevano ceduto i palazzi di proprieta’ di S.Donato milanese ad una “real estate” che oltre a rimuovere i ritratti di Enrico Mattei faceva pagare all’Eni dei canoni di locazione insopportabili. La gestione Poli provvide a riportare la sede nelle proprietà dell’Eni.

Lo stesso mi pare riguardi la stessa Inps che risulterebbe aver ceduto alcune sue sedi a società di Tronchetti Provera pagando poi canoni molto elevati per usarle.

Su questa vicenda chiediamo approfondimenti nella commissione di domani pomeriggio e vogliamo vederci chiaro.

Mi risulta che ci siano molte perplessità anche in altri gruppi consiliari ed il medico non ci ha obbligato a vendere, soprattutto a svendere in considerazione della forte depressione attuale del mercato immobiliare

Giuseppe Torchio
Lista Civica Provinciale

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