XXII
Giunga il mio grido sino a Te Signore,
la mia supplica pervenga al Tuo volto;
sgorghi dalle mie labbra con ardore
la lode e i canti che io amo molto!
Desiderotti come Salvatore;
non lasciarmi dal mio gregge risolto.
Fa che io viva a lungo per darTi lode;
Freme il mio cuore alla Tua legge e gode!
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