XVIII
Tu sei’l Giusto ed il più retto, Signore;
da giusto le Tue leggi hai ordinato;
mi divorano lo zelo e l’amore
della Tua casa, perché hanno scordato,
tutti i nemici miei, il Tuo valore!
Io sono piccolo e son disprezzato,
ma è giusta la Tua legge ed infinita:
fammi comprendere ed avrò la vita!
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