Vista una volta, basta e avanza. Eppure, quello che "fa" le fiere, sono le persone. I nuovi amici, le aziende che hai sentito al telefono per mesi e che finalmente incontri, i prodotti nuovi da assaggiare, i visi da ritrovare.
Ecco, come al solito con il mio poco, pochissimo tempo, non potevo mancare anche quest'anno. Quest'anno poi hanno aperto Terra Madre. E così incontri Marco Ramassotto, che avevi conosciuto per una pazzesca tartare di fassona piemontese e che ti omaggia di una cosa che desideravi, tanto, tantissimo. Tartufo bianco come si deve. - ancora grazie Marco. Mangiato tutto su un tagliolino pazzesco che vi mostro in anteprima qui sotto -
E poi Beppino Occelli e i suoi meravigliosi formaggi, ma soprattutto il burro che non ti aspetti. E le calorie che fanno bene all'umore.
E la miglior trota, ovviamente FriulTrota di San Daniele del Friuli. E quindi grazie ad Andrea Salvini e allo chef che, in contemporanea, ci ha offerto una meravigliosa degustazione di Prosciutto San Daniele.
E loro, gli amici toscani per eccellenza. Chi non li conosce? La Macelleria Falorni e i loro salumi che diventano una droga. - Non vi dico ieri sera la quantità di salame di cinghiale Falorni che ho mangiato. Toglietemeli dalla vista -
E poi Terra Madre, gli stand appena scoperti, le amiche blogger da salutare e gli amici di Gente del Fud da rivedere.
A voi, gli scatti di una giornata, al Salone del Gusto 2012.





