Ci son passato una volta a Monte San Biagio, con un amico mentre spesso l’ho intravisto passando con i treni locali diretti a Napoli quando lavoravo nella grande Roma.
Ma che ci fosse da mangiar ghiotto e gustoso l’avevo immaginato vedendo la gente, tranquilla e rotondetta. Una salsiccia? addirittura in quel di Genzano me la son trovata tirata addosso da un carro di Carnevale (ovviamente ben amalgata con il suo pane cotto a legna!).
La salsiccia di Monte San Biagio è fatta con il coscio di suino, sale, pepe rosso dolce e piccante, coriandoli che , si dice qui vengono chiamati, “petarta“.
L’uso del coriandolo veniva usato molto nell’antico Egitto, per azione salutistica: rinfrescante, leggermente lassativo, ottimo per curare digestioni difficili.
Le carni tagliate con coltello in grossi pezzi vengono, dopo essere state condite, insaccate nel budello naturale e fatte asciugare , possibilmente con il caldo del camino.
Stagionatura di 1 mese oppure si mettono sott’olio. Le salsicce sono legate con lo spago in roccchi di 15 cm.
Potete acquistare da un ottimo produttore :
Macelleria – Norcineria “Dal Monticellano” di Raso Vincenzo
- via Roma – Monte San Biagio (laboratorio e vendita al pubblico)
Se a Gennaio fa caldo.
Gennaio ha fatto il danno ma Maggio ha colpa del malanno.
Per la Befana : Passata l’Epifania , il Sole indugia nella Via!