L'area Bertanella come sarà. Forse.
Tutta l'animosità politica di Salsomaggiore si sta concentrando su quest'area che la precedente Amministrazione di Massimo Tedeschi, nel fare le valigie, ha frettolosamente regalato a privati lasciando al nuovo Sindaco Carancini l'onere di portare a termine la cosa.
L'ultimo Consiglio Comunale, preceduto da fantomatici o autentici comunicati, doveva approvare il tutto, ma è andata così:
Aperto il dibattito sulla Variante al PIANO OPERATIVO COMUNALE (P.O.C.) con valore di PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (P.U.A.) il sindaco ha dichiarato che la richiesta di osservazioni al progetto aveva carattere tardivo e quindi non poteva essere presa in esame, oltre al fatto che, con tali modifiche il progetto, non poteva stare in piedi dal punto di vista degli investimenti; è qui scoppiato il caos più totale e il Consigliere Frittelli ha richiesto la convocazione di un'assemblea dei capi gruppo, in cui mi sono dichiarato favorevole all'ipotesi di rinvio. Rientrati in aula si è votato per la proposta di rinvio, finita 8 pari e di conseguenza bocciata. Si è quindi passati alla discussione ed il Consigliere del M5S Crinò, letta la delibera del 25/03/2011 ha fatto presente che la votazione della nuova delibera avrebbe dovuto approvare la variante al P.O.C. per l'ambito denominato "C2bis-Bertanella", mentre la delibera messa in votazione citava la zona denominata "C3bis-Bertanella": dato che l'area C2bis corrisponde ad un'altra area della città, ho chiesto per cosa si stesse votando. Il segretario e il presidente, preso atto dell'errore su una delibera passata, non hanno potuto far altro che rinviare la votazione. A questo punto il PD è uscito dall'aula per protesta.
Dal Movimento 5 Stelle, che a quanto pare non accetta ricatti del passato e tanto meno è disponibile a cambiare opinione, ora riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato: "Premettendo che da quasi un anno diciamo di essere contrari al progetto dell'area ex Bertanella - in quanto riteniamo che Salsomaggiore non abbia bisogno di altri supermercati e altre abitazioni, bensì di cominciare a recuperare e trasformare l'esistente-, pensiamo che tutte le nostre azioni in Consiglio Comunale debbano essere condotte alla luce del sole e nella più totale legalità; per questo motivo non ci prestiamo a sottovalutare o peggio ignorare volutamente errori e illeciti come già denunciato nel caso dell'appalto Camst. Abbiamo deciso di agire nel modo più normale possibile, ovvero denunciando un errore a nostro avviso macroscopico nella delibera votata il 25/03/2011. E' bene chiarire a tutti che quello che è accaduto venerdì non è cosa da poco: essendo sbagliata la delibera precedente a quella presentata nell'ultimo Consiglio Comunale, questa andrà corretta e votata in Consiglio per poi ripetere l'iter amministrativo previsto (e con la situazione che c'è in maggioranza molto probabilmente tutto ciò non avrà seguito). Votare una cosa del genere avrebbe voluto dire esporre il Comune a futuri ricorsi con possibili gravi conseguenze per le casse dello stesso. Questo è un argomento che nessuno ha esaminato, ma non avevamo dubbi in merito. Abbiamo votato per il rinvio sia per portare il problema al Segretario Comunale e far ripetere l'iter amministrativo, sia perché non siamo ancora oggi sicuri che la delibera non sarebbe passata. Qualcuno nei giorni scorsi su alcuni blog ci ha accusati di aver favorito la maggioranza, mentre se avrete l'accortezza di rivedere le immagini del Consiglio sul sito del Comune vi accorgerete che lo spettacolo andato in onda venerdì chiarisce molto bene quale sia la situazione in Consiglio Comunale: di sicuro non un'immagine rosea per la maggioranza, ma tanto meno per il PD, che non si capisce se sia favorevole o contrario ad un progetto da loro stessi promosso. Accusare il Movimento di "inciucio" con il PDL non è che una bassezza politica. Come evidenziato dalle dichiarazioni di uno stesso esponente del PD negli ultimi consigli comunali, il numero legale in aula è stato garantito proprio dagli stessi Consiglieri del PD "per senso di responsabilità"; pertanto rinviamo al mittente le insinuazioni di collaborazionismo con il PDL. Per quello che ci riguarda, ci teniamo a ribadire la nostra ferma decisione nell'ostacolare l'ennesimo scempio edilizio, aggravato dal fatto che la costruzione di DUE ulteriori supermercati ci sembra l'ultima cosa di cui i salsesi sentano il bisogno. Il M5S terrà alta la guardia sulla delibera della Bertanella per un eventuale ritorno in aula, in cui il PDL si dovrà assumere l'onere politico davanti ai cittadini salsesi "dell'adozione e approvazione" del progetto e del suo prosieguo amministrativo."