Leggete l'articolo e scoprirete l'iniziativa lodevole di questi ragazzi baresi e la passione, forse inaspettata, dei giovani verso la lettura e la cultura.
''Salviamo i libri dal cassonetto'', dopo l'articolo di Barinedita nasce un gruppo facebook
BARI – E’ partito tutto dall’articolo di Barinedita , sulla persona morta a cui avevano buttato i libri nell’immondizia: quella notizia ha suscitato in alcuni cittadini baresi amanti della cultura il desiderio di evitare che una cosa del genere possa accadere di nuovo. Da qui l’idea di creare su Facebook un gruppo dal nome inequivocabile: “Salviamo i libri dal cassonetto”, che a qualche mese dalla sua nascita conta più di 400 iscritti. Abbiamo incontrato il fondatore del gruppo, Franco Minervini, avvocato, attore e organizzatore culturale.Notizia pubblicata sul portale barinedita.it e di sua proprietà.
Quando e perché è nato “Salviamo i libri dal cassonetto”?
E' un gruppo creato il 17 maggio 2013 a seguito del vostro articolo sul ritrovamento di centinaia di libri buttati in un cassonetto. Lo scopo è di dare la possibilità, a chi avesse necessità di disfarsi di libri, di non gettarli, ma di metterli a disposizione della comunità. Mettiamo in contatto chi deve liberarsi di libri con chi li può e vuole ricevere.Notizia pubblicata sul portale barinedita.it e di sua proprietà.
Esiste un luogo pubblico dove andare a lasciare o a prendere i libri?
Sì, presso la sede di Federitalia Puglia in via Colajanni 27, a Bari (vedi foto galleria). Federitalia è un ente di promozione sociale cui fanno capo associazioni di vari settori: sportivo, culturale, sociale, turistico, tutela dell'ambiente, attività di protezione civile. E' organizzata in federazioni regionali, quella pugliese è presieduta da Luigi Favia. Qui recentemente abbiamo messo in scena il recital “Più vita ai libri, più libri alla vita”.Notizia pubblicata sul portale barinedita.it e di sua proprietà. ( Continua a leggere )