Magazine Famiglia

Samoa surclassa una spenta Italia

Da Superale @superale76
Samoa surclassa una spenta ItaliaA Nelspruit l'Italia affronta Samoa con la speranza di riscattare la sconfitta contro gli Springboks; l'inizio non è dei più confortanti: perdiamo le prime due touch che lanciamo e spesso ci isoliamo in attacco. Al minuto 18 però abbiamo la prima possibilità di passare in vantaggio ma Orquera fallisce il piazzato.
Al 21esimo difendiamo veramente male con Garcia su Pisi e gli lasciamo prendere un bel corridoio, l'azione prosegue e Paul Williams vola in mezzo ai pali; sarà lui stesso a trasformare il 7 a 0.
Al 26esimo Ghiraldini si fa male e entra Andrea Manici per il debutto.
La scossa all'Italia la da Masi che ci mette sempre sul piede avanzante, arriva anche il secondo calcio piazzabile e stavolta Luciano Orquera non fallisce il 7 a 3. Non fallisce anche Paul Williams che al 31esimo ridà ai suoi i sette punti di vantaggio dalla piazzola.
Un paio di minuti più tardi avremmo la possibilità di accorciare ancora una volta ma il tentativo di piazzato di Garcia da oltre metà campo è corto.
L'ultima occasione di far punti passa per il piede di Williams ma il capitano samoano non è preciso.
La ripresa la cominciano meglio gli Isolani: buon multifase che si conclude col grabber di Pisi su cui si avventa Alapati Leiua che si fuma Orquera e segna la seconda meta per i suoi, 15 a 3.
Manici è uno dei pochi che si mettono in evidenza, purtroppo ci isoliamo sempre e loro ci rubano il pallone; a differenza nostra loro l'ovale lo conservano e al 50esimo si guadagnano anche l'opportunità che Williams sfrutta per il 18 a 3.
Dall'ennesimo pallone perso nasce l'azione di Pisi che prende l'ennesimo buco e lancia i suoi fino alla facile meta di Johnny Leota, Williams trasforma il 25 a 3.
Al 64esimo è notte fonda per noi: Samoa gioca vicino il dentro e fuori, noi placchiamo poco, ci prova solo Parisse su Ole Avei ma il tallonatore serve Taiasima Tu'ifua che segna, 32 a 3 con la trasformazione dall'angolo di Williams.
La prima volta che manteniamo il possesso del pallone arriviamo a un metro dalla meta, arriva anche il cartellino giallo per Leiua; dalla mischia ordinata successiva arriva la meta tecnica trasformata da Di Bernardo.
Le brutte notizie per noi non finiscono perchè nel finale arriva anche la meta di Va'aulu che, con la trasformazione di Anufe, fissa il punteggio sul 39 a 10.
C'è poco da dire, oggi c'è stata una sola squadra in campo e non siamo stati noi. Ci hanno contestato tutti i palloni e ci hanno forzato una miriade di turnover, aggiungiamoci che in certe occasioni non abbiamo anche difeso e il 39 a 10 ci sta tutto.
Marcature per Samoa: Mete: Williams, Leiua, Leota, Tu'ifua, Va'aulu Trasformazioni: Williams, Anufe Piazzati: Williams 2
Marcature per Italia: Meta: Penalty try Trasformazione: di Bernardo Piazzato: Orquera
Samoa:15 Brando Vaaulu, 14 Alapati Leiua, 13 Paul Williams (capt), 12 Johnny Leota, 11 Alesana Tuilagi, 10 Tusi Pisi, 9 Jeremy Sua, 8 Taiasina Tuifua, 7 Jack Lam, 6 Ofisa Treviranus, 5 Daniel Leo, 4 Teofilo Paulo, 3 Census Johnston, 2 Wayne Ole Avei, 1 Sakaria Taulafo.
A disposizione: 16 Ti'i Paulo, 17 Logovii Mulipola, 18 James Johnston, 19 Kane Thompson, 20 Junior Poluleuligaga, 21 Ki Anufe, 22 Seilala Mapusua, 23 Piula Faasalele.
Italia:15 Andrea Masi, 14 Giovanbattista Venditti, 13 Gonzalo Canale, 12 Gonzalo Garcia, 11 Tommaso Iannone, 10 Luciano Orquera, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse (c), 7 Mauro Bergamasco , 6 Alessandro Zanni, 5 Marco Bortolami, 4 Valerio Bernabo, 3 Martin Castrogiovanni 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Alberto De Marchi.
A disposizione:16 Andrea Manici, 17 Michele Rizzo, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Antonio Pavanello, 20 Manoa Vosawai, 21 Tobias Botes , 22 Alberto di Bernardo, 23 Luke Mclean

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog