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Sang Som, un rum bistrattato...

Creato il 12 giugno 2012 da Italianoabangkok @BeingAndrea
  • เหล้า pronunciato come “lao” ovvero alcool, bevanda alcolica, whiskey, rum, qualsasi cosa ti faccia ubriacare qui in Thailandia la chiamano “lao”.

    Sang Som, un rum bistrattato...

    Sang Som in riva al mare

    La mia passione per il “rum” risale al mio viaggio in Venezuela e alla scoperta del “Cuba Libre” ovvero pepsi, ghiaccio, lime e rum nelle giuste proporzioni a creare un long drink semplice e molto dissetante che deve (forse) il suo nome all’indipendenza di Cuba della Spagna con la cooperazione degli Stati Uniti (per cui la fusione del rum di origine cubana e la coca cola americana). Il rum è ottenuto dalla distillazione della melassa della canna da zucchero ha una gradazione alcolica non eccessivamente alta, è molto profumato, chiaro o ambrato a seconda che venga sottoposto o meno alla rimozione dei pigmenti accumulati durante la maturazione nei barili di legno.

    Arrivato in Thailandia la piacevole scoperta: questo paese del sudest asiatico produce uno dei rum più economici ma più buoni che ci siano in commercio, il Sang Som!

    Sang Som, un rum bistrattato...

    Festeggiando con gli amici

    I tailandesi non sanno neppure sia un rum, lo considerano un whiskey, ovvero un “lao” nonostante l’etichetta riporti chiaramente che si tratta di un rum, più volte premiato in competizioni ed esposizioni internazionali. E’ il liquore più comunemente bevuto in questo paese, probabilmente più per il prezzo (attualmente il prezzo al supermercato si aggira sui 215 baht a bottiglia da 750 ml e intorno ai 110 baht per la bottiglia piccola) che per il fatto che sappiano quello che bevono! Nel 2011 ne sono stati venduti 73 milioni di litri ma non si azzardate a dire che me li sono bevuti tutti io. Di certo ho contribuito ma senza incappare nel rischio di cirrosi epatica.

    La maggior parte dei locali ha a disposizione entrambe i formati delle bottiglie e provvede a fornire anche il ghiaccio e i mixer che si preferiscono - soda, sprite e coca cola sono i più comuni - quando viene ordinato. Il mio consiglio è quello di provarlo con coke & lime (ovvero nella versione popolar-comunista di Cuba Libre) oppure con soda e un po’ di sprite (che è come lo sorseggio io normalmente). Per i più audaci solo soda e ghiaccio sono il modo miliore per gustarne l’aroma. Si può ordinare come “bicchiere” o come bottiglia intera. Alcuni dei locali che frequento (The Balcomy in Silom Soi 4 tanto per citarne uno) forniscono ghiaccio e mixer inclusi nel prezzo della bottiglia (900 baht in totale) e permettono di lasciare per la “visita successiva” la bottiglia al bar con il proprio nome senza che la volta successiva si debba pagare niente: ne va da sè che oramai ho almeno un dozzina di bottiglie che mi aspettano sparse per Bangkok ^_^ .

    Io sono per il RUM, tu, per che liquore sei?

    Non c’è nulla, senza dubbio, che calmi lo spirito come un rum e la vera religione.
    Albert Einstein

    Posted 2 hours ago

    Tags: bangkok, thailandia, rum, sang som,


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