Sanremo 2014 - Look e makeup di Giusy Ferreri

Si è da poco concluso il 64 Festival di Sanremo, anche stavolta tra critiche e polemiche, che in qualche modo contribuiscono alla drastica diminuzione degli ascolti rispetto alle precedenti edizioni, tanto da far girar voci addirittura su una possibile abolizione futura del programma. Come di consueto all'atto della proclamazione del vincitore non mancano i se e i ma, e anche se ho apprezzato l'esibizione di Arisa, personalmente avrei scelto senza esitare Giusy Ferreri. A dir poco sminuita da quel nono posto, la sua voce inconfondibile e un testo per nulla banale le avrebbero fatto meritare la vittoria. Tuttavia non voglio soffermarmi sul tema musica, ma approfondire l'argomento look. Abbiamo visto una Ferreri totalmente rinnovata, a parte i tacchi altissimi che la contraddistinguono. Pare che gli outfit di Roberto Cavalli indossati durante la settimana le siano stati in parte consigliati da Simona Ventura.
All'esordio sul palco dell'Ariston Giusy sfoggia un look total black ineditamente semplice. Un'abito lungo, smanicato, con decori di pailettes tono su tono sui fianchi firmato Just Cavalli. Quello che fa stacco con una mise così semplice è l'acconciatura, un bob asimmetrico che da un lato le incornicia il viso con onde morbide e dall'altro le da un tocco eccentrico con la rasatura laterale. Anche il make-up valorizza perfettamente i suoi lineamenti, eyeliner e mascara nero e lipstick rosso carminio fanno risaltare la sua carnagione e il suo sorriso. Si intravede una scarpa altissima open tout con tacco a spillo e maxi plateau.

Giusy Ferreri Sanremo 18/02/2014

Alla sua seconda apparizione lascia invariati acconciatura e make-up, ma osa parecchio con un'abito corto aderente con maniche a tre quarti, con fantasia animalier zebrata in nero e azzurro chiarissimo interamente ricoperto di pailettes. Stavolta in bella mostra le stesse decolleté nere in vernice altissime che avevamo intravisto la prima sera. I colori dell'abito le donano molto, ma il cinturino alla caviglia di quelle scarpe con un plateau così esagerato, fa sembrare un po tozze le sue gambe.

Giusy Ferreri Sanremo 20/04/2014

Durante la terza esibizione sfoggia quello che a mio avviso è il suo look più bello di questa edizione di Sanremo. Un abito nero lungo, drappeggiato sul davanti con spacco sovrapposto da uno strato dell'abito, le maniche e il girocollo ricoperti di lustrini dorati, un piccolo oblò verticale sul davanti, e una favolosa apertura rettangolare dietro che lascia la schiena scoperta. Favolosa. Resta il tocco fetish delle maxi decolleté. Invariati anche stavolta capelli e make-up.

Giusy Ferreri Sanremo 21/02/2014

Conclude con un tubino nero in tessuto damascato, lunghezza al ginocchio, manica a trequarti e scollo a barca. Restano le scarpe altissime con il cinturino alla caviglia, ma  si adatto meglio allo stile dell'abito. L'attenzione tuttavia cade ai capelli, anche stavolta mossi, ma la riga è più centrale e la rasatura laterale scompare. Il make-up occhi è sobrio e luminoso, ancora eyeliner e mascara nero, rossetto color magenta.

Giusy Ferreri Sanremo - 22/02/2014

Tutti e quattro i look di Giusy Ferreri la valorizzavano, specialmente il makeup, davvero impeccabile. L'abito più bello sicuramente quello della sua terza esibizione.Le unghie di mani e piedi sono corte e curate, lo smalto è nero lucido, con effetto magnete color titanio. Molto azzeccata anche la scelta dei gioielli: un unico orecchino pendente dorato composto da tre cerchi davvero perfetto con la sua acconciatura e un anello vintage con montatura color oro e pietra in onice nero.



Sulle scarpe innumerevoli critiche, magari avrebbe potuto scegliere qualcosa di più sobrio? qualcosa di meno aggressivo? Secondo me la sua scelta non è dettata dalla sua bassa statura, ma proprio il fatto che abbia riproposto per tutta la settimana un unico paio è in un certo senso la "sua" scelta di stile, il tocco personale che la contraddistingue, anche con quegli abiti lunghi con cui non siamo abituati a vederla. Il suo stile può piacere o può non piacere, personalmente io non le avrei mai indossate perlomeno non con delle mise eleganti, ma nel suo caso non le trovo una scelta inappropriata, ma il dettaglio con cui era  consapevole che avrebbe fatto parlare di se.