Magazine Diario personale
La più bella e famosa isola delle Cicladi, tante aspettative quindi, pienamente soddisfatte! Sono sempre stata incantata dalle foto dei tramonti su quei pendii ripidi e fitti di casette bianche, poterle finalmente vedere e' stato molto emozionante! L'isola in realtà ha vari paesini e vari punti in cui ammirare il "sunset", ma il clou è il piccolo paese di Ohia, nell'estrema punta nord, è il più antico ed anche il più bello.
Abbiamo assistito al tramonto affacciati ai bastioni dell'antico castello insieme a decine e decine di turisti provenienti da ogni parte del mondo, in un'atmosfera allegra e resa anche un po' magica dal bellissimo paesaggio. Se passate di li, il mio consiglio è di prendervi del tempo, arrivate anche più di un'ora prima (in agosto il sole tramonta alle 8:00), c'è tanto sole, ma la vista apre il cuore. Il paesino è percorso da una via principale lastricata in marmo su cui affacciano negozi di ogni tipo, gioiellerie, abbigliamento elegante, artigianato locale dove oltre le ceramiche tipiche c'è un negozio in cui trovate delle lavorazioni in legno antico o anticato con immagini dell'isola o di tipicità Cicladiche, davvero suggestivi e diversi dal solito. Lungo le pendici della montagna ristoranti, bar e studios terrazzati dalla vista mozzafiato, con tante piccole piscine con bordo a sfioro sull'oceano davvero esclusive.
Altro paesino dell'Isola di Santorini, con vista mozzafiato sul vulcano, su Ohia e sul resto dell'isola, é Fira, più moderna, più movimentata, ma altrettanto bella. La sera le stradine del centro, anch'esse piene di negoziati, ristoranti, take Away, gelaterie e yoghurterie, si riempiono di gente proveniente da tutta l'isola. Il 24 agosto, da Fira, abbiamo assistito alla festa del vulcano, durante la quale hanno ricreato l'eruzione dello stesso con fuochi d'artificio davvero spettacolari!
Spiagge Le spiagge, invece, sono a sud ovest, dove non é possibile ammirare il tramonto. Essendo un'isola vulcanica, i litorali di Santorini hanno sabbia nera o rocce nere. Le spiagge più lunghe, belle ed attrezzate sono Kamari e Perissa, separate tra loro dalla montagna su cui un tempo c'era Ancient Thira (di cui non siamo riusciti a vedere il sito archeologico perché era chiuso). Un'altra spiaggia da vedere, ma nella quale non vale la pena passarci più di un'ora, é la Red Beach, con sabbia color rosso ferro dalla quale, volendo, si può raggiungere anche la White e la Black Beach con barchetta al costo di € 5,00 a/r. Noi, su 5 giorni, ne abbiamo trascorsi 3 a Perissa sulla spiaggia del ristorante taverna Poseidon, più tranquilla,con lettini di legno comodi con cuscini doppi, ombrelloni di paglia larga e distanti tra loro. Inoltre, c'è la formula che, se si pranza al ristorante inetti i so i gratis, altrimenti costano €6,00 in due.
Vini Per chi non lo sapesse, Santorini é anche il principale produttore di vino delle Cicladi, famosa per i suoi vini da gusto vulcanico. Molto buono il Vinsanto. Vi consiglio di visitare il Museo del vino sulla strada che porta a Kamari per avere un'esperienza davvero unica ed emozionante nella storia dei vigneti di Santorini attraverso il percorso storico guidato (con audio guida in italiano) che, attraversando le cantine della famiglia Poupostolikon vi guideranno indietro nel tempo spiegandovi come veniva fatta la vendemmia e concludendosi con una buonissima degustazione di 3 vini locali.
Spostamenti Per gli spostamenti abbiamo noleggiato un motorino, dato che eravamo di base a Perissa. Ad ogni modi, Santorini é molto ben collegata anche con autobus locali, con l'unico problema che, per raggiungere qualsiasi posto, dovete fare sosta a Fira. Se arrivate a Santorini via mare da un'altra isola (come noi), non fatevi ingannare dai taxi e transfer a €25,00. eh si fanno trovare fuori alla nave, poco più avanti ci sono gli autobus fi linea che con soli €2,20 vi porteranno in qualsiasi punto dell'isola facendovi viaggiare comodi con aria condizionata.
Escursioni L'unica escursione organizzata che abbiamo fatto é stato il giro dell'isola in Caicco. Siamo partiti da Perissa alle 10,00 con l'autobus che ci ha portato al porto di Akrotiri, da li ci siamo imbarcato sul caicco con guida in lingua italiana e siamo partiti alla volta del porto antico di Fira, dove sono salite altre persone. Da li é iniziato il tour vero e proprio e ci siamo diretti all'isola di Vulcano, dove abbiamo iniziato la scalata di questo vulcano inattivo dalle molte bocche. Non l'ho trovato molto diverso dal Vesuvio, ma é stata comunque un'escursione emozionante (peccato solo che sia stata fatta alle 12,00 sotto il sole cocente della Grecia!). Consigliabili scarpette da ginnastica! Dopo l'esclusione a Vulcano, siamo andati a farci il bagno alle hot springs, una baia alle spalle del vulcano con acqua calda ricca di ferro color marrone (vi consiglio un costume vecchio perché il mattone dell'acqua difficilmente va via). Dopo le hot springs il caicco ci ha lasciati all'isola di .... Dove l'elettricità é arrivata solo 100 anni fa! Li abbiamo fatto il bagno, chi voleva poteva pranzare al ristorante e poi alle 16,30 ci siamo diretti verso Ohia, dove siamo scesi per restare a vedere il tramonto. La salita dal porto di Ohia al centro é stata abbastanza estenuante. Noi l'abbiamo fatta a piedi per gli oltre 400 scalini mente chi voleva poteva farla in groppa agli asinelli
Da soli, invece, siamo andati a vedere il borgo antico di Akrotiri ed i resti del castello veneziano, nel quale in estate tutte le sere organizzano dei concerti portato in auge uno strumento a fiato tipico dell'isola.
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