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Sapone da barba rilavorato alla lavanda

Creato il 18 marzo 2014 da Stiletico

Un'altra ricetta adatta anche per chi, come me, ha la pelle sensibile o problematica.
Sapone da barba rilavorato alla lavandaNegli ultimi anni il sapone da rasatura ha decisamente perso appeal, soppiantato spesso dalla schiume da barba che tutti conosciamo, che dalla loro possono vantare una maggiore praticità di utilizzo e la creazone di una schiuma più densa e duratura.
Purtroppo però queste schiume hanno delle formulazioni che non vanno molto d'accordo con le pelli più sensibili, divenendo spesso causa di arrossamente e irritazioni.
Una soluzione a questi inconvenienti potrebbe forse essere il sapone di cui parleremo oggi.
Ancora una volta, ci vuole meno a farlo che non a spiegarlo: basterà sciogliere a bagnomaria circa 50g di buon sapone grattugiato (mi raccomando che sia vegan&cruelty free!) con una piccola quantità di acqua (se il sapone è industriale servirà almeno un cucchiaio di acqua, se invece si tratta di sapone autoprodotto o comunque artigianale ne servirà molta meno, poche gocce saranno sufficienti).
Sapone da barba rilavorato alla lavandaUna volta che il sapone sarà ben sciolto, potremo aggiungere un cucchiaio di olio di oliva (o altro olio a scelta, anche l'oleolito di camomilla ci starebbe bene) e 10-20 gocce di olio essenziale di lavanda (olio essenziale puro, non le essenze profuma ambienti!). Una volta mescolato bene il tutto, dovremo solamente colare il sapone in un contenitore richiudibile e far raffreddare.
Il sapone così rilavorato durerà parecchi mesi e si potrà usare con un comune pennello da barba.

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