Un libro che è quasi un testamento, quello di Mauro Evangelista, illustratore per bambini, morto tragicamente per un incidente con la bicicletta a novembre dello scorso anno. Saremo alberi. Disegnare gli alberi srotolando una corda.
«Un giorno sul mio tavolo di lavoro avevo un pezzo di c. orda le cui estremità si stavano sfrangiando. Presi un po’ di scotch per aggiustarla ma notai che, sciogliendosi, aveva creato una forma molto simile ad una pelosa infiorescenza. La sua struttura infatti, essendo costituita da un intreccio di spaghi più sottili, una volta aperta somigliava molto a quella delle piante. Iniziai a dipanare lentamente la corda, facendole prendere la forma di una chioma d’albero. Continuando ad aprire i fili, a seconda della loro disposizione realizzai tanti alberi differenti. In poche ore nacquero platani, cipressi, pini, palme, salici, arbusti fioriti. Piante dall’aspetto imponente ed altre eleganti, protese verso l’alto oppure piegate dal vento. Le opere così ottenute, una volta montate ed incollate su un foglio, sono diventate dei disegni da vedere ma soprattutto da toccare e “leggere” con le dita».