Magazine Italiani nel Mondo
Sono piú di cinque mesi che sto viaggiando da solo. Sono quasi dieci anni che vivo in giro per ilmondo, prevalentemente da solo: niente ancore, poche radici. Il senso di libertá che questa vita ti dá é ineguagliabile, assolutamente unico: rispondere solo a se stessi, meno vincoli, pochi obblighi. E´una libertá che ha i suoi costi, uno dei quali si chiama solitudine, in portoghese saudade. Non c´é solo la solitudine bucolica della montagna piú alta o dell´isola in mezzo al mare. C´é anche e soprattutto la solitudine pesante, quella non sollecitata, la solitudine troppo ruomorosa di Bohumil Hrabal. Ci sono momenti in cui il prezzo sembra troppo alto e si darebbe qualsiasi cosa perché il sedile a fianco non sia riempito solo dal proprio zaino (o peggio dall´ubriaco di turno) o perché il proprietario della pousada non ti chieda con aria perplessa você viaja sozinho?
Questa sera, nel buio di São Jose, in un´oscuritá interrotta solo da qualche candela, mi sono sentito chiamare ¨eroe¨. Era un po´ che non succedeva. Di solito mi si chiama cosí per il lavoro che faccio (che di eroico ha poco o niente), ma questa volta semplicemente per attraversare l´America Latina con mezzi pubblici, da solo.
Era una conversaizone rubata con la finta scusa di chiedere informazioni, ma con la speranza che la semplice domanda si trasformasse in dialogo. Non importa che le stesse cose vengano dette e ripetute, né che la persona se ne vada dopo mezz´ora. In questo buio africano, dopo ventidue ore di viaggio e tre di scomodo sonno, la sola cosa che puó attutire il senso di vuoto che ho dentro sono delle parole, qualsiasi cosa vogliano dire. Sentirle riscalda come un termosifone in inverno.
L´indomani é un altro giorno, questo é certo, ma non é detto che sia migliore. Oggi sembra di no, almeno a giudicare dal fatto che mi ritrovo in una strada sterrata, completamente avvolto da polvere ogni volta che passa - senza rallentare - una macchina. Il sole é bollente e in lontananza si vede il fumo dei fuochi spontanei che si accendono a causa della siccitá estrema. Sono alla ricerca di un posto che si chiama ¨vale da lua¨ (valle della luna) ma che non riesco a trovare. Due mesi fa avrei girato le campagne con il mio zaino e il cappello da esploratore, ma oggi no. Oggi dico basta. Abbattuto dalle distanze e dalla difficoltá di vivere zaino in spalla getto ufficialmente la spugna.
Quando il viaggio fai-da-te fallisce, non c´é altro modo che contattare Alpitour. A São Jose Alpitour si chiama Jose (strana coincidenza), che con una macchina che ha visto giorni migliori e per un prezzo piú vicino ai suoi interessi che ai miei, accetta di farmi fare un giro per i dintorni (ma non nel parco Vereadores, perché chiuso causa incendi). Alpitour mi porta alla valle della luna, dove un torrente ha scavato la roccia creando contorti ghirigori. Il posto é bello e si puó fare il bagno nel torrente. La seconda tappa é una cascata nel mezzo di montagne aride. Per arrivarci passiamo per una strada con fuoco a destra e fuoco a sinistra, con qualche pompiere intento nel titanico tentativo di arginare il diluvio di fiamme. La cascata forma una piscina naturale, l´acqua é gelida. In giro c´é poca gente. Nei lunedí di bassa stagione solo gente come me viene qui.
La terza tappa, fuori programma, é un meccanico di Alto Paraiso, che salda come puó la marmitta che si era staccata prendendo una buca. Sulla strada del ritorno, per tentare di vedere qualcosa nel mezzo della polvere, Alpitour attiva i tergicristalli, ma la leva gli resta in mano, con tempismo perfettamente fantozziano.
Vinicius
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Qualche consiglio per organizzare un viaggio “fai da te”
Ricordate tutti il tormentone della pubblicità Alpitour: “Viaggio fai-da-te ? Ahi ahi ahiiii !“In realtà organizzare da zero un bel viaggio è divertente e,... Leggere il seguito
Da Michelepinassi
VIAGGI -
Proposte Alpitour per vacanze da sogno, a contatto con una natura incontaminata
Il gruppo Alpitour World – in particolare Bravo e Francorosso – propongono vacanze da sogno, in luoghi incontaminati, dove la natura dà il meglio di sè. Leggere il seguito
Da Viaggiarenews
VIAGGI -
La Neos porta i primi Dreamliner della Boeing in Italia
Neos, il vettore che lungo tempo solca i cieli sulle principali rotte delle vacanze, è la compagnia che rappresenta una eccellenza nel trasporto aereo italiano... Leggere il seguito
Da Viaggiarenews
VIAGGI -
C'era una volta il charter
"C'era una volta il charter...." Non è l'inizio di una favola ma potrebbe diventarlo se le cose continueranno ad andare come stanno andando ora. Leggere il seguito
Da Santodavid
VIAGGI -
La piccola, inattesa, invasione ispanofona nelle radio italiane
Ve ne sarete accorti: nell'ultimo periodo un'inspiegabile invasione di musiche ispanofone ha colpito le radio italiane. Dico inspiegabile perché ci hanno... Leggere il seguito
Da Ilariadot
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Visitare New York in cinque giorni
Mi ha fatto molto piacere leggere i vostri numerosi commenti di solidarietà e condivisione esperienze sul mio articolo "Viaggi con Alpitour?Ahi Ahi Ahi"!. Leggere il seguito
Da Anna Pernice
DIARIO PERSONALE, VIAGGI