Sbandieratori e birre: prima inglese al Titano

NOTIZIE (San Marino). Da una parte, ci sono i siti sanmarinesi che invocano la parola “fine” a un ciclo, quello della nazionale guidata dal Ct Giampaolo Mazza, perché il team appare ogni giorno di più arrendevole e invecchiato. Dall’altro, c’è la potenza di fuoco della stampa inglese, che continua a tenere sulla graticola Roy Hodgson: senza un successo martedì a Podgorica contro la rivelazione d’Europa Montenegro, la squadra di sua Maestà resta da bocciare. Si vive così l’alba del giorno dopo la goleada compiuta dai britannici al Titano, in uno Stadio Olimpico gremito, dove i padroni di casa si sono fatti prevedibilmente schiaffeggiare per 8 reti a 0. La differenza tra i due team è stata anche rimarcata dai telecronisti inglesi di ITV, che si sono lasciati andare a un sarcasmo piuttosto sguaiato nei confronti della pur volitiva truppa sanmarinese. Su Twitter si è scatenata un’autentica sommossa contro Adrian Chiles, che ha dato spesso dei birilli e dei piedi quadrati ai giocatori del Ct Mazza. Il popolo della Rete, in primis quello inglese, non ha gradito, e la ignara ITV si è ritrovata il sito invaso di commenti e via Twitter è arrivato anche il malcontento di federazione e appassionati del Titano.

E’ stato comunque un evento da segnare in rosso per il Titano: sbandieratori, balestrieri e un’orda di rulli di tamburi a Serravalle per accogliere gli eredi dei “maestri” del calcio: ascoltare nella notte surriscaldata “God save the queen” è stato comunque un brivido per i 5 mila accorsi. Certo, la birra ha rappresentato un po’ il leit motiv pre-pasquale, specialmente tra gli oltre mille inglesi arrivati nella piccola Repubblica incastonata tra il Montefeltro e il cuore della Romagna. C’è apprensione, per uno di loro: gli inglesi si sa fuori dal suolo natìo si scatenano: così due appassionati si sono presi a pugni tra loro. Uno, il 65enne, ha concluso la sua corsa all’ospedale Maggiore, operato d’urgenza alla testa, e ora si trova in coma farmacologico anche se dovrebbe essere scongiurato ogni rischio per la sua vita. L’altro, 21enne, è finito invece al carcere della Dozza, con l’accusa di lesioni gravi, e ora rischia di farsi un bel po’ di tempo al fresco. Ma si sa, con gli inglesi queste cose rappresentano purtroppo una mesta norma. In campo, l’Inghilterra ha tenuto l’argenteria a riposo anche se c’è stato spazio anche per il duo Lampard-Rooney al fianco delle seconde linee. Cole, Carrick, Gerrard e Taylor invece hanno guardato il match dalla panca. Per San Marino comunque una festa, basta scandagliare le testate web del Titano: nell’ultima settimana si è consumata un’autentica girandola di eventi collaterali alla gara, che di fatto ha aperto la primavera turistica e commerciale sanamrinese. Anche sui social, non si è parlato d’altro: l’esito della partita, ritenuto unanimemente scontato, era proprio l’ultimo tema di dibattito.