Scambi di persona a Roma Est

Creato il 01 luglio 2011 da Olineg

Nella mia vita romana ho abitato con un sacco di gente, e per un breve periodo (non ricordo quanti giorni ma sicuramente pochi) ho diviso bagno e cucina con questo tipo nella foto, al secolo Roan Johnson, all’epoca studente del centro sperimentale di cinematografia, poi diventato sceneggiatore, scrittore e apprendo dal suo sito ultimamente anche regista di un lungometraggio. Ma questo post verte sul suo libro pubblicato da Einaudi “Prove di felicità a Roma est”, romanzo di fantasia, ma non completamente, come non lo sono quasi tutti i romanzi; gli elementi autobiografici in questa storia sono i luoghi. I quartieri in cui il protagonista ha vissuto nei suoi primi tempi a Roma sono gli stessi dell’autore. Considerate le premesse ho temuto la lettura del libro, poi mi sono finalmente deciso a sfogliarlo in libreria e ho trovato quello che è stato il mio appartamento per quasi dieci anni al capitolo venti, coincideva tutto; il quartiere, le condizioni di approdo del protagonista/autore (in subaffitto mentre il legittimo proprietario della stanza era in Sud America, in Argentina per la precisione), la descrizione della stanza, del terzo coinquilino e la presenza di un’iguana in un rettilario (in realtà erano tre, due nella teca e uno latitante sul balcone). Io però sono diventato un bulgaro laureato in ingegneria informatica dedito all’autoesilio nella sua stanza, perennemente su internet. E fin qui avrei anche tollerato la licenza narrativa, ma quello che non mi è andato giù è che alla fine del capitolo mi rivelo uno scroccone; ora, caro Roan, visto che non mi hai mai dato le venti euro che non ti ho mai chiesto, io non sborso le sedici euro e cinquanta del prezzo copertina. Ecco siamo pari. Anzi, mi devi tre euro e mezzo di differenza. Con simpatia, Barabba Marlin.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :