Scambio interculturale

L'altro giorno ho parlato di religione con un mio collega.Lui è mussulmano, io ateo con buone conoscenze di cristianesimo.E' stata un esperienza strana e incredibile.Conosco a grandi linee l'Islam ma non avevo mai parlato veramente con un credente "medio" ed è stato qualcosa di sbalorditivo.Mi ha dato alcune conferme e su altre cose mi ha riservato enormi sorprese.Ho avuto la conferma che fondamentalmente tutte le religioni sono un pò uguali, cercano di trasmettere quasi gli stessi valori e hanno quasi le stesse regole.La carità, la difesa della vita, la concezione di libero arbitrio, l'importanza dell'"atto di fede", spiegati da un mussulmano hanno lo stesso suono di quelli di un cristiano e oltretutto usano gli stessi ragionamenti per avvalorare le loro tesi.Ho scoperto, ma un pò lo sospettavo, che veniamo visti come dei debosciati, loro non vedono la mancanza di religiosità come un simbolo di progresso, ma come una mancanza di forza di volontà, un simbolo di debolezza, e fanno fatica a concepire, il "credente non praticante".Ho scoperto che sono molto rigidi anche con i loro stessi compagni di fede, un mussulmano che non è un buon mussulmano è visto male, ripetendo quanto appena detto, il credente non praticante è incocepibile in quanto se credi devi professare e pregare.Ho scoperto che il cristianesimo viene visto come un pò troppo fantasioso e forzato, anche se in alcuni principi è condiviso.Ho avuto la conferma che qualunque sia la religione la discussione si inchioda quando il credente dice "Eh, devi avere fede", sarebbe il caso che venisse abolita dai confronti, è un muro verbale invalicabile.Ho scoperto che due persone di credo diverso possono parlare delle loro differenze senza arrivare allo scontro, basta volerlo.Perchè gli idioti, i facinorosi, i violenti e gli "integralisti" ci sono in tutte le etnie, in tutte le religioni, in tutte le nazioni.Ma a sta alle persone di buona volontà di tutte le etnie, religioni e nazioni, cooperare perchè questo mondo diventi un posto migliore dove vivere