Scelte di vita…scelte di auto

Io ero una di quelle milanesi che, essendo nata e cresciuta in pieno centro, diceva: “da qui non mi muoverò mai nemmeno sotto tortura se non per trasferirmi in un’altra grande città, magari all’estero”. E fu così che a, 28 anni, la sottoscritta si ritrovò a vivere in un piccolo paese alle porte di Milano, vicino ad un grande polo commerciale, ma tuttavia immerso nel verde e in un contesto bucolico quantomai lontano dall’asfalto e dalle vetrine di Corso Buenos Aires. Scelta di vita: l’esperienza insegna che fare progetti a priori non serve a nulla, tanto poi per un motivo o per un altro cambia tutto e tu, che (sempre da brava milanese) hai ritenuto non necessario avere una macchina perché: “è molto più comodo muoversi con i mezzi”, ti ritrovi a pensare che invece, adesso, un’automobile sarebbe quello che ci vuole per ritrovare la tua indipendenza e la possibilità di muoverti liberamente anche nella tua nuova residenza.

Per fortuna la patente ce l’ho, e anche da 10 anni, pensate un po’. E ho anche le idee chiare: vorrei una piccola e comoda Citroen C1. La vorrei usata o a chilometri zero, per risparmiare qualcosina, perché mi sono sempre piaciute le macchine piccine e compatte, che ti danno in qualche modo la sensazione di essere protetta all’interno di un abitacolo fatto a tua immagine e somiglianza (l’altezza, si sarà capito non è il mio forte). Nell’ultimo anno mi è capitato di fare test drive con i più svariati modelli di auto, sono stata persino su una Jeep, e per carità, nessuno vuole metterne in dubbio la qualità di guida e di prestazioni. Ma….c’è sempre un ma, io ho deciso, voglio la mia piccola Citroen C1, usata, possibilmente rossa, voglio muovermi in tranquillità da casa a lavoro, voglio poter vivere la mia frenetica vita da blogger in compagnia di una piccola amica rosso fiammante, voglio poter tornare tra le mie quattro mura anche quando gli eventi finiscono tardi e i mezzi pubblici non ci sono o sono altamente sconsigliabili, specialmente per una donna sola.