Scheda n.11

SCHEDA DI VALUTAZIONE 11) RACCONTOLa cecaeliaPunteggio 125/150 NOME: AlexiaCOGNOME: BianchiniTITOLO RACCONTO: La cecaeliaCREATURA: CecaeliaNUMERO RACCONTO: 11GIUDICE: ANGELA VISALLI (Admin Club Urban Fantasy)TRAMA: 8SINTASSI E GRAMMATICA: 10ORIGINALITA’: 7COERENZA: 7EMOZIONE: 10Totale punteggio: 42Racconto scritto veramente bene che grazie alle perfette descrizioni ci fa immedesimare nel protagonista e nelle sensazioni che prova. Bella la descrizione della creatura di cui devo dire la verità non conoscevo l'esistenza. Bello il colpo di scena finale, con una buona dose di horror e alcuni particolari che fanno veramente venire i brividi a chi legge. Per cui il racconto dona parecchie emozioni, soprattutto di ansia per le sorti del protagonista sul finire. Io dall'animo sempre romantico quasi avevo sperato in una possibile relazione fra i due, invece i piani della cecaelia erano differenti fin dall'inizio. Per cui devo dire che riesce a sorprendere il lettore. GIUDICE: Stefano Giovanni Muscolino (Arkavarez)TRAMA: 7SINTASSI E GRAMMATICA: 8 ORIGINALITA’: 8COERENZA: 8EMOZIONE: 7Totale punteggio: 38La trama è impostata bene, anche se come storia è abbastanza semplice. La grammatica è ottima quanto la coerenza e mi piace anche il fatto che la creatura (a differenza di altre) spieghi il suo modo di vedere l'essere umano. All'inizio pensavo che fosse banale, in quanto appariva come la più classica delle storie d'amore, ma il finale a sorpresa mi ha colpito parecchio. GIUDICE: Michael Rigamonti TRAMA: 9SINTASSI E GRAMMATICA: 9ORIGINALITA’: 9COERENZA: 9EMOZIONE: 9Totale punteggio: 45La narrazione è deliziosa, costante e fluida. Alcune parole troppo elevate come rena (perché non dire sabbia visto che di sabbia si tratta e visto che il termine più giusto non è il più ricercato, ma il più semplice?). Ci sono alcune espressioni troppo vaghe, astratte come "profumo intenso" e "accento indefinibile" che, se non si fa lo sforzo di definirle sarebbe meglio tagliare. La trama ben congegnata, e ben sviluppata, con personaggi delineati e credibili. C'è tuttavia uno strano comportamento del protagonista che si abbandona senza remore alcuna al mostro tentacolare. Personalmente, almeno un tremito e un poco di paralisi (se non farmela addosso) io personalmente l'avrei avuto. Non dico mettersi a corre e urlare visto che è cieco però mi aspetterei una reazione in linea con la situazione di panico. Un poco frettoloso il finale nella penultima parte.