Le pedane friulane hanno ospitato nel lungo fine settimana appena concluso i Campionati Italiani Cadetti e Giovani alle sei armi. Nel complesso ottime le prove delle lame piemontesi. La star assoluta è stata la torinese Alessandra Bozza (Isef Eugenio Meda). Dopo aver vinto il titolo tra le Cadette, è infatti salita sul terzo gradino del podio anche tra le Giovani, fermata solo in semifinale, per 14-13, da Alberta Santuccio, poi vincitrice della prova di spada. Ottimo anche il 6° posto di Andrea Cambursano (Club Scherma Torino) nel fioretto Giovani.
Sempre in ambito femminile buone prestazioni per la vercellese Federica Isola, sesta nella competizione di Spada Cadetti e nona in quella Giovani.
Anche dalla spada maschile Cadetti, in apertura di programma, erano arrivati un primo ed un terzo posto. Titolo per Riccardo Abate (Isef Eugenio Meda) e terza piazza per il compagno di allenamenti Daniel De Mola. Settima posizione finale di Amedeo Zancanella (Scherma Marchesa). Al di sotto delle attese la gara di Eugenio Castello (CS Torino) che ha chiuso al 26° posto nella sciabola Giovani.
Le luci del PalaBernes di Udine, che si erano già accese circa un mese fa per una prova a più armi di Coppa del Mondo under 20, si sono dunque spente con la certezza che il bacino della scherma italiana continua ad essere pieno di talenti, in tutte le specialità, e molti di loro provengono dalle sale nostrane dove professionalità e passioni sono sempre in prima linea.
Roberto Bertellino
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