La Festa dello Sport torinese è stata una grande opportunità per conoscere realtà sportive meno note e di nicchia, come ad esempio l’”HEMA”, ovvero Historical European Martial Arts, la cui traduzione italiana corrente è “scherma storica”.
Abbiamo intervistato Jacopo Penso, istruttore di scherma storica dell’Associazione “La Sala delle Armi” di Torino che ci ha aiutato a capire in cosa consista questa disciplina.
“In linea teorica l’HEMA comprende tutte le arti marziali storiche ricavabili da fonti. Alcuni si spingono anche su studi sperimentali per discipline non pervenute come la spada e scudo vichinga, dalle tecniche di combattimento dei gladiatori a quelle di utilizzo della baionetta nella prima guerra mondiale.
Noi come associazione ci occupiamo del periodo medievale e rinascimentale ovvero da fine 1200 (data del primo trattato miniato relativo alla scherma di spada e brocchiero) a fine 1500. In questo periodo, in particolare autori italiani e tedeschi, hanno scritto splendide trattazioni nelle quali sono illustrati e spiegati tecniche e stili di combattimento. Le discipline e le armi da noi studiate sono la lotta, la daga (un lungo pugnale da guerra), la spada e brocchiero (un piccolo scudo impugnato con la mano sinistra), la spada lunga, le armi astate (lancia e azza), la spada da lato 1500 (eventualmente accompagnata da boccoliere, rotella, cappa o pugnale) con possibilità di spostarci su altre discipline come la striscia, il falcetto o la sciabola polacca.
Aspetto peculiare dell’HEMA è, oltre allo studio scientifico e rigoroso, l’applicazione sportiva con protezioni leggere moderne e armi in metallo o apposite leghe plastiche. Dal 2000 circa si è sviluppato questo approccio, soprattutto nel Nord-America e in Europa (Francia, Polonia, Inghilterra, Svezia, Finlandia, Spagna, etc.) con l’istituzione di congressi, stage e competizioni agonistiche dedicate. Noi stiamo cercando in collaborazione con altre Associazioni italiane di costituire una realtà nazionale di contatto e confronto tra Scuole.”
Esistono delle competizioni internazionali?
“Assolutamente sì, in Europa, ad esempio, il torneo più importante è lo Swordfish, organizzato dalla GHF, la scuola di scherma storica di Gotebotg in Svezia”
Ecco il link per saperne di più : http://www.ghfs.se/swordfish
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