Il torinese Amedeo Giani, cresciuto tecnicamente al Club Scherma Torino ed ora portacolori dell’Esercito, si è laureato ad Adria vicecampione italiano under 23 di sciabola. A fermarlo in finale è stato Leonardo Affede (Fiamme Oro) per 15 stoccate a 11. In precedenza il suo percorso nel tabellone di diretta era stato a dir poco perfetto, con assalti tirati in modo convincente e perfettamente mixati tra aggressività e precisione d’azione. Ricordiamo che Giani è il gemello di sala di Riccardo Nuccio, altro sciabolatore cresciuto nel circolo di Villa Glicini e capace lo scorso anno di ben figurare in Coppa del Mondo assoluta, come testimonia il terzo posto colto nel prestigioso Trofeo Luxardo di Padova.
Tra i risultati delle competizioni a squadre merita menzione la vittoria della Pietro Micca Biella nella spada in serie B1, con finale conquistata ai danni della Bernardi Ferrara all’ultima stoccata (45-44). Nel campionato di serie B2 di spada maschile a squadre 4° posto per la società Delfino di Ivrea, superata nella “finalina” per 45-36 dalle Lame Friulane. Nel campionato femminile di serie B2 4° posto per la Pro Novara, stoppata 45-33 dal CS Castelfranco Veneto.
Nella sciabola maschile, serie B2, terzo posto per l’Isef Eugenio Meda grazie al successo colto di misura. 45-43, contro il Cus Siena. Affermazione invece, sempre nella sciabola uomini, ma di serie C, per CS Pinerolo, in finale su Scherma Treviso (45-29). Quinto posto poi di Alice Clerici (Accademia Scherma Marchesa) nella prova individuale di spada, con stop nei quarti (14-13) per mano della Forte. Nel fioretto femminile di serie B2 secondo posto per la Maschera di Ferro, fermata solo per una stoccata (43-42) in finale dal Tetrarca Padova.