Sci alpino: a Pila proseguono i Campionati Italiani Giovani. Bene Casse in Coppa del Mondo

Ieri sulla pista Bellevue di Pila l’alpino di Gressan Henri Battilani ha concesso il bis e, dopo l’oro in Discesa del giorno precedente, ha fatto  suo anche quello del Super-G dei Campionati Italiani Giovani, dimostrando di aver recuperato una buona condizione dopo il mese di stop a causa di un infortunio. Anche nella gara femminile si è riconfermata sul gradino più alto del podio la vicentina Asja Zenere, che ha bissato l’oro conquistato in Discesa giovedì scorso. Battilani, atleta del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha vinto con il tempo di 58”,30/100, precedendo per 22/100 il forestale di San Candido-Innichen Emanuele Buzzi e per 28/100 l’altoatesino di Ausa di Sotto Fritz Lintner (Ritten Sport ASV). Al quarto posto l’altoatesino di Castelrotto Florian Schieder (Altipiano dello Sciliar). Al quinto posto assoluto il migliore del piemontesi, l’alpino di Limone Piemonte Nicolò Cerbo (Centro Sportivo Esercito), staccato di 41/00 e a 13/100 dal podio. La gara era valida anche per la classifica del Grand Prix Italia e, ai fini del circuito nazionale, la classifica vede al primo posto Lintner, al secondo Scheider e al terzo Cerbo. All’undicesimo posto Andrea Squassino (Mondolè Ski Team), staccato di 92/100, al trentatreesimo Paolo Bonardo (Ski College Limone), al quarantanovesimo Lorenzo Teglia (Sestriere), al cinquantunesimo Michele Gualazzi (Centro Sportivo Esercito), al settantanovesimo Sebastiano Andreis (Ski College Limone), al novantesimo Mirko Vallory (Bardonecchia), al centoquattresimo Paolo Padello (Equipe Limone).

Nel Super-G femminile prime due posizioni identiche all’ordine d’arrivo della Discesa, con la vittoria della vicentina di Enego la Forestale Asja Zenere (Guardia Forestale) in 59”,44/100, con un vantaggio di 97/100 sulla finanziera di Selva Gardena Nicole Delago e con 1”,58/100 sulla tedesca Kira Weidle, ovviamente fuori classifica per quanto riguarda i Campionati Italiani Giovani. Quarta assoluta e medaglia di bronzo Giovani l’altoatesina di Castelrotto Verena Gasslitter , staccata di 1”,75/100 dalla Zenere. Al quinto posto assoluto e al quarto nella classifica dei Campionati Italiani Giovani la genovese delle Fiamme Gialle Valentina Cillara Rossi, staccata di 1”,96/100. La classifica ai fini del Grand Prix Italia vede al primo posto la Zenere, al secondo la Delago e al terzo la friulana Arianna Stocco. Al diciannovesimo posto assoluto della gara odierna la spezzina Costanza Oleggini (Equipe Limone), al ventottesimo Erica Vallory (Bardonecchia), al ventinovesimo assoluto ed al terzo tra le Aspiranti italiane l’alessandrina Elisa Fornari, portacolori dello Sci Club Aosta. Al quarantaquattresimo posto assoluto e al nono posto tra le Aspiranti italiane Lucrezia Lorenzi (Sestriere), al cinquantesimo posto assoluto e al dodicesimo tra le Aspiranti Carola Gardano (Sestriere), al cinquantacinquesimo assoluto e al sedicesimo tra le Aspiranti Giulia Paventa (Mondolè Ski Team), al sessantanovesimo Francesca Curletti (Lancia). Fuori gara, purtroppo, Alessia Timon, Stefania Nerillo e Carlotta De Luca.

Nella tappa tedesca della Coppa del Mondo di sci alpino l’austriaco Hannes Reichelt ha vinto la Discesa accorciata di Garmisch Partenkirchen. Dopo essersi aggiudicato le due prove sulla pista completa, Reichelt è riuscito ad essere il più veloce anche con la partenza abbassata e a guidare l’ennesima tripletta austriaca, chiudendo la sua gara in 1’,11”,90/100, con un solo centesimo di vantaggio sul connazionale Romed Baumann e con 24/100 su Matthias Mayer. Quarto a sorpresa, a soli 4/00 da podio, il veneto Silvano Varettoni, positivo per tutto il week-end tra prove e gara. Quinto Dominik Paris, che non è salito sul podio per 7/100, ma ha conquistato punti preziosi per la classifica di specialità che lo vede ancora lottare per i primi posti a due gare dal termine della stagione. Molte bene oggi il poliziotto valsusino Mattia Casse, quindicesimo a soli 69/100 da Reichelt, con 3/100 di vantaggio su un Peter Fill in recupero dopo l’infortunio di un mese fa alla spalla e l’influenza di questi giorni. Più attardato invece Matteo Marsaglia, solo 47°.