Settantasei pattuglie di finanzieri al lavoro in provincia durante il weekend appena trascorso. Un controllo in massa, soprattutto a caccia di scontrini non stampati e merce contraffatta. In tutto lo Stivale ci hanno ormai abituati a controlli di questo tipo, e non hanno mai stupito più di tanto le cifre riscontrate in paradisi per vip come Cortina o Courmayeur. Ma anche ad Alessandria non mancano i trasgressori del ricevitore di cassa: eseguiti 300 controlli, che hanno portato alla constatazione di 63 violazioni per mancata o irregolare emissione del previsto documento fiscale. La percentuale di incidenza è pari al 21% e conferma sostanzialmente il dato fatto registrare in questi primi mesi del 2012: le violazioni individuate dalle Fiamme Gialle sul territorio dell’intera provincia sono state 151 su 658. Tra gli irregolari anche un medico specialista.
Due gli evasori totali scoperti in provincia: una società immobiliare e una ditta individuale di installazione di impianti elettrici, che hanno omesso di presentare le previste dichiarazioni ai fini dell’imposizione diretta e indiretta e così nascosto, complessivamente, al Fisco oltre 300 mila euro.
Nelle sole giornate di venerdì e sabato, i finanzieri hanno sequestrato oltre 80 mila prodotti contraffatti o pericolosi (giocattoli, componenti elettrici, capi di abbigliamento) e segnalato 7 responsabili di diversa nazionalità, che si vanno ad aggiungere alle 8 persone già denunciate in questa prima parte dell’anno.
Controlli anche per lavoro non in regola: sono stati scoperti 9 lavoratori irregolari, 6 in nero, di cui uno senza permesso di soggiorno.