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Scoperto un nuovo tipo di cellule staminali pluripotenti

Creato il 21 maggio 2015 da Conservazionecordoneombelicale @SorgenteSalute

Il ricercatore Juan Carlos Izpisua Belmonte, insieme al suo team di lavoro del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla, negli Stati Uniti, ha messo a punto un metodo attraverso il quale è possibile ottenere un nuovo tipo di cellule staminali pluripotenti.

Conservazione cordone ombelicale - Guida
Di: Redazione

Le nuove cellule staminali pluripotenti (capaci cioè di generare ogni tipo di tessuto e organo) sono state scoperte sperimentando nuovi terreni di coltura. Queste staminali “alternative” sono state denominate “rsPSCs” (Region-Selective Pluripotent Stem Cells) e possono essere ottenute a partire da linee cellulari di topi e di esseri umani. Oltre a offrire un campo interessante per lo studio del ruolo della pluripotenza, questo risultato potrebbe aprire importanti sviluppi per la medicina rigenerativa, dal momento che può essere applicato sia su embrioni di topo sia su cellule staminali pluripotenti di primati, tra cui gli esseri umani.

Le cellule staminali pluripotenti (PSC) si caratterizzato per la loro proprietà di differenziarsi in qualunque cellula dei tre strati di cellule dell’embrione (endoderma, mesoderma, ectoderma) ma non nei tessuti extraembrionali, come la placenta. Il team guidato da Belmonte ha adesso scoperto uno stato di pluripotenza “alternativo”, che è stato raggiunto mediante la sperimentazione di nuovi parametri del terreno di coltura. Sono state ottenute dunque staminali pluripotenti definite region-selective (rsPSC), nelle quali cioè la pluripotenza è “spazialmente definita”. Questo perché queste staminali colonizzano solo alcune date regioni embrionali. Le staminali pluripotenti region-selective rsPSC hanno caratteristiche epigenetiche e metaboliche diverse dalle PSC originarie e sono in uno stadio di sviluppo più avanzato, piuttosto vicino al differenziamento.

Fonte: “Le scienze”


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