In Thailandia ci sono quattro cucine, una per ogni regione in cui è diviso l'antico Siam. La principale caratteristica della cucina thailandese è proprio il gusto intenso di ingredienti come
il lime, le salse di pesce, le verdure amare e lo zucchero. Il piccante è il gusto dominante e deriva per la maggior parte dal peperoncino. Ai tempi del Siam (ma la minoranza cinese chiama ancora così la Thailandia), si utilizzava molto il pepe fresco mentre il peperoncino è stato introdotto solo nel XVI secolo.
La cucina Issan dell'omonima regione è particolarmente conosciuta per alcuni suoi piatti, la Som Tam o insalata di papaya, il Laab Nua o insalata di manzo tritato con erbe, sempre accompagnata da abbondante riso ricco di glutine. Si tratta di una particolare varietà di riso asiatico, detto anche riso dolce, o ceroso. E' una regione lontana dal mare e il pesce usato nella cucina è d'acqua dolce, proveniente da fiumi o risaie. Il gusto deciso degli ingredienti e la varietà delle verdure crude che accompagnano le pietanze sono le caratteristiche principali dei piatti.
La cucina Ianna risente delle influenze indiane e birmane, si usa molto curcuma, semi di finocchio, verdure di accompagnamento, manzo con spezie del Nord, cotenne di maiale fritte e pesto di peperoncini verdi arrostiti e accompagnati dal riso glutinoso kao-niao. Si usano inoltre varie tipologie di curry come Hang Lay, Prik Kaeng Deng.
La cucina Pakttai è dominata dal gusto piccante assieme al cocco, al curry, alle arachidi e patate. Particolarmente apprezzati sono: il manzo con curry, arachidi e patate, gli spedini di maiale o pollo con spezie e latte di cocco. Influenzata dalla cultura culinaria mussulmana, questa tipologia di cucina predilige alla carne suina, il manzo e il pesce.
La cucina della regione centrale, è quella della capitale Bangkok e della vecchia capitale Ayutthaya, con grande uso di verdure e frutta. Quindi su un'unico territorio differenti modi di cucinare, utilizzando sempre prodotti specifici della zona, ma con comuni denominatori dati dal largo impiego di erbe e spezie, fresche quando possibile, ma anche per tradizione essiccate, che possono risultare meno profumate ed intense ma che se riscaldate sprigionano fragranze di grande intensità.
Makhwaen E’ un tipo difrassino spinoso, il pepe di Sichuan , questi semi sono usati spesso nella cucina tailandese settentrionale per il loro tasto piccante
Phong kari I curry tailandesi sono quasi sempre realizzati con paste fresche. Il curry in polvere viene usato solo quando si fanno piatti di ispirazione indiana
Phong phalo La ‘polvere di cinque spezie’ è usata principalmente in piatti thai-cinesi comemu phalo(stufato di maiale in salsa di soia)
La cucina economica oggi prova il Thai curry in polvere
Ingredienti
1 cucchiaio di curcuma3 foglie di alloro ( rimuovere il gambo )3 cucchiai di coriandolo intero o macinato2 cucchiai di semi di cumino macinato2 cucchiaini di zenzero in polvere1 cucchiaino di pepe bianco macinato 1 a 3 cucchiaini di peperoncino sbriciolato oppure di pepe di cayenna , a seconda di quanto piccante lo volete1 pizzico di chiodi di garofano
Preparazione
Se si utilizzano spezie intere :mettere tutti gli ingredienti in una padella asciutta a fuoco medio -alto. Mescolare continuamente per 1 minuto , o fino a quando padella è molto calda . Poi ridurre il calore a medio e continuare a mescolare 6 a 10 minuti. Questo per tostare le spezie. Togliere la casseruola dal fuoco e lasciare raffreddare . Nel frattempo, preparare il vostro cutter, e quando le spezie saranno fredde polverizzatele alla perfezione.Se utilizzare tutte le spezie macinate procedete come sopra evitando di mettere la foglia di alloro che andrete ad aggiungere all'ultimo momento.