Il titolo del post viene da questa canzone
Nel mondo succede anche questo: Freja Beha Erichsen e Arizona Muse. (Foto presa qui)
Cose che succedono/ sono successe/ succederanno a breve:
Non serve certo che ve lo dica io, visto che la notizia, da due giorni a questa parte, è stata urlata da una parte all'altra del globo terracqueo: Lady Gaga sarà presente all'Europride di Roma. Al momento (20 e 11 del 6 giugno) non è ben chiaro se canterà o meno, se si limiterà a sfilare o terrà anche un "comizio". In ogni caso, son cose!
A livello musicale Lady Gaga per me vale quanto qualsiasi altra sua simile: dura che quel che dura, non è decisamente il mio genere e comunque la regina incontrastata resta sempre lei, la sempiterna Madzilla. Che sia un faro per la comunità lgbt è un dato innegabile, e che l'averla portata a Roma sia un colpaccio pure.Sono contenta per il "lustro" che darà all'Europride (se la manifestazione fosse stata chiusa che so, dalla Rettore, non si avrebbe avuto lo stesso impatto, è innegabile), ed è pure innegabile che la copertura mediatica dell'evento, finora scarsina a voler usare un eufemismo, si sia moltiplicata esponenzialmente dopo l'annuncio della sua presenza. Quindi, groppuscoli di fanatici religiosi, questa è per voi: pappapero.
Canzonette discutibili a parte (eccezion fatta per Bad Romance, un capolavoro nel suo genere e protagonista di questo indimenticabile momento) a me Gaga piace giusto in questa sobria versione:
foto presa qui
(amici, lo so anche io che ci sono foto risalenti alla scorsa estate dove non troppo sobria ballo felicissima Alejandro. Ora non stiamo a ritirarle fuori per dimostare il mio latente e inespresso amore per Lady Gaga, sono la prima ad ammettere che dopo due birrette ballerei qualsiasi cosa, anche questo)
Udite Udite, è riniziato the Real L Word! (giusto in tempo, è appeno finito Uomini e Donne). Ne potete avere un assaggino qui.
Sono felice come un bambino in un negozio di dolciumi.
E' uscito il libro di Gigola. visto con i miei occhi sabato, lasciato in libreria a causa del prezzo.In copertina c'è Lou Doillon, costa 14 euro e consta di 230 pagine.
Nell'Unità di ieri, rubrica Liberi Tutti, c'era un articolo molto interessante (ed interessante è detto senza alcuna accezione ironica) sulla lettera scritta al Papa dal forum europeo dei gruppi cristini di lesbiche, gay, bisessuali e trasgender .Lo potete leggere qui
That's all, folks. Meno quattro!