Solo noi poveri italiani ci possiamo permettere un governo così. Da tutto il mondo stanno ripensando al nucleare non perché sono emotivi e si fanno prendere dal panico, ma perché quello che sta succedendo in Giappone dimostra che il nucleare è troppo pericoloso. Il nostro governo sta pensando solo alle cretinate e a salvare il B dal bunga bunga.
Come abbiamo detto subito, il danno che può causare un incidente in una centrale nucleare è talmente grave per la vita e gli esseri viventi che annulla qualsiasi vantaggio economico ipotizzato.
La formuletta per individuare il pericolo è dato dalla gravità dell’evento per la probabilità che lo stesso si verifichi.
Ci dice che se le centrali venissero costruite con tutti i livelli di sicurezza, un evento imprevisto, anche se con probabilità bassa che si verifichi, causerebbe un danno gravissimo che porterebbe il livello di pericolo ai massimi valori.
Se vediamo quello che è successo in Giappone dove l’improbabile è successo e mi riferisco al fatto che le centrali erano state costruite per resistere ad un sisma fino all’8° grado della scala Richter, perché così pensavo gli scienziati confortati dalle statistiche, mentre si parla ora del 9° grado, sfido chiunque a convincermi che le centrali sono sicure al 100%.
Solo Berlusconi può convincermi se lui e la sua famiglia, le sue donne e i suoi illuminati ministri tranquillizzanti scegliessero una centrale nucleare come residenza.
L’ideale sarebbe se i progettisti mettessero le mura perimetrali della centrale intorno alla Villa di Arcore. Allora sì che rivedrei le mie posizioni.