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Se la Società é liquida, allora ci sarà bisogno di un marketing liquido per la PMI?

Creato il 02 maggio 2011 da Tsorsoli

21 idee e suggerimenti per la PMI che vuole fare marketing liquido

Una Società liquida

La Società post-moderna è fondata sul paradosso dell’individualismo ( vedi  Z. Baumann) :
se essere individui significa “essere tutti diversi”, allora ognuno è uguale all’altro.
In una Società individualista «ciascuno deve essere un individuo: almeno in questo senso,
chi fa parte di una simile Società è tutto fuorché un individuo diverso agli altri, o addirittura unico».
L’individualità, la ricerca del “vero me stesso”, appare come un obiettivo da svolgere individualmente,
«un compito affidato dalla società ai suoi membri» ; ma è un obiettivo che, nel momento stesso in cui è dato, è destinato a non essere mai raggiunto.

La Società liquido-moderna, però, oltre a fornire un impossibile compito di vita,
fornisce le risposte a questa stessa impossibilità: la “migliore” di tali risposte è il consumismo.
Il mercato dei consumi, fondato prevalentemente sul conformismo, diventa “il miglior amico dell’individuo”;  ne consegue che «Per essere individui, nella società degli individui, bisogna tirar fuori i soldi, un sacco di soldi» .
A seguire  il bisogno d’individualismo vi è  anche la costante richiesta di “sicurezza” (che anche qui in Italia si va pian piano sostituendo ad ormai vecchi termini quali “legalità” o “giustizia”) da parte dei cittadini non verrà mai soddisfatta.
Infine, alle glorie della nuova era globale si contrappone la solitudine dell’uomo comune: la socialità è incerta, confusa, sfocata. Si scarica in esplosioni sporadiche e spettacolari per poi ripiegarsi esaurita su stessa. Per porre un freno a questo processo occorre ritrovare lo spazio in cui pubblico e privato si connettono: l’antica agorà, in cui la libertà individuale può diventare impegno collettivo.

Un marketing liquido per la PMI
Un maketing liquido si fonda su di una comunicazione liquida. Ovvero, il mondo non è (più) così semplice…

*** dal classico concetto pubblicità
dove la pubblicità aveva il compito di portare i consumatori della nostra marca o coloro che volevamo la scegliessero dal vederla come al punto A al vederla (come noi desideravamo) al punto B…LINEARMENTE

*** al pensiero trasversale della (propria) tribù nei social media
(linkedin, facebook, badoo, viadeo, Xing, Plaxo, myspace, Youtube, Wikipedia, etc) dove partendo sempre da un punto  A (visione attuale della marca) il punto di arrivo B del consumatore rappresenta la sua “attuale” percezione del brand, ma dopo aver “attraversato” svariati luoghi di opinione, di amici e non.

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21 idee e suggerimenti per la PMI che vuole fare marketing liquido
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  1. affidati all’ironia, paga sempre.
  2. condividere emozioni non sarà mai una perdita di tempo
  3. dài spazio alla creatività delle persone
  4. è buona cosa prestare attenzione agli opinion leader della rete
  5. fare del corporate blog significa impegno costante e sistematico
  6. i social media sono permeabili alla pubblicità solo quando abilitano le conversazioni trasparenti, volontarie e disinteressate
  7. il web 2.0 (3.0) è aperto, approfittane!
  8. imbrogliare é un grosso rischio…
  9. l’amore per una marca non é più per sempre
  10. la marca ha perso i suoi “superpoteri” perché deve acquistare “autorevolezza” attraverso tutte le esperienze consumatore-azienda
  11. la marca si deve mettere in ascolto sia online che offline
  12. lascia che le persone abbiano la possibilità di giocare con il tuo prodotto
  13. nessuno vuole diventare amico di un cellulare o di una patatina, ma di una comunità della marca probabilmente sì
  14. non si può fermare il passaparola in rete
  15. online si legge, si guarda e si ascolta e non necessariamente in quest’ordine
  16. (online) è buona cosa dare sfogo alle passioni
  17. (online) l’amore ed il rispetto si conquistano giorno per giorno
  18. per essere visibili online devi accettare di perdere il controllo (DAL CONTENUTO GENERATO DALL’AZIENDA, AL CONTENUTO GENERATO DAI MEDIA FINO AL CONTENUTO GENERATO DAI CONSUMATORI-NAVIGATORI)
  19. un’azienda dovrebbe partire da coloro che la amano di più e renderli protagonisti
  20. vi è un confine liquido fra la tua azienda e i suoi consumatori
  21. virale non è sinonimo di mordi e fuggi

@tas


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