Una notizia di questi giorni può essere molto utile per chi deve ancora comprare qualche regalo per un bambino o una bambina.
Il negozio inglese Hamleys ha deciso, infatti, di organizzare i suoi giocattoli non più in base al genere, ma per temi, con colori neutri, in modo che ognuno possa scegliere tra macchinine, aereoplani, pupazzi, pentole e pennelli liberamente, senza condizionamenti. Infatti, come si legge su Comunicazione di Genere (Hamleys dice basta alla divisione dei ruoli!) “credo che tarpare le ali dell’immaginazione e dei desideri sia una tra le cose più dannose che si possa fare ad un/a bambino/a, che invece andrebbero lasciati liberi di scegliere con cosa divertirsi e soprattutto cosa diventare nella vita”.
Sul Telegraph, si ricorda che Laura Nelson, blogger, ad ottobre aveva accusato il negozio “gender apartheid” e che la sua azione può aver contribuito a questo cambiamento, anche se Hamleys sostiene che la cosa era già nei loro piani.
Sul Guardian, si fa riferimento allo stesso evento e si possono trovare interessanti link di approfondimento.
Per aiutare i bambini a crescere liberi e creativi, è importante lasciare loro tutto lo spazio di sperimentazione di cui hanno bisogno, senza nutrire inutili stereotipi che, anche attraverso il gioco, si radicano nella mente e nelle società.
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Photo credits: The Telegraph