"Le femmine sono meno brave in matematica, ma solo se ne è convinta la mamma", leggo questa mattina grazie ad un collegamento incollato sulla pagina Facebook di #donnexdonne (questo: Bimbe più brave in matematica, se la mamma rifiuta gli stereotipi). Risate. La memoria infatti corre immediatamente a ben 22 anni fa. Dovete sapere che, essendo nata a gennaio, i miei genitori hanno deciso di farmi andare a scuola a cinque anni, come era già successo a mio padre e mio zio (mannaggia, un anno di giochi in meno!), ma per entrare in seconda elementare ho dovuto dare un piccolo esame. Ecco, allora mi è stato richiesto di scrivere i numeri, ed io, in prima battuta, ho disegnato l'uno con la gambetta... a destra. Non che da allora la mia attitudine matematica sia migliorata di molto, tant'è che ormai il mio uno si riduce a una righetta verticale. Per essere sicura di non sbagliare! ;-)Ma... sarà colpa di mia mamma?






