Magazine Società

“Se tu fossi al loro posto faresti lo stesso.”

Creato il 26 dicembre 2010 da Ippaso

Si parla di politica. Anzi no, del Premier. E si parla di manipolazione mediatica, di corruzione, di incapacità, di egoismo della politica d’oggi. Tu sei molto critico. Poi all’improvviso il solito saccente focozzone tira fuori la solita frase: Se tu fossi al loro posto faresti lo stesso. Tutti faremmo così, che credi?. A questo punto ti cadono le braccia, e reagisci con tutta la tua convinzione: No, cazzo! Non siamo tutti uguali!!!

Chi ha ragione? La Repubblica di Platone può aiutarci a metter bene a fuoco la questione. Qui il filosofo immagina un dialogo tra Socrate (che personifica le idee di Platone… e le tue) e Glaucone (che in qualche modo rappresenta il pensiero sofista). Secondo quest’ultimo non esistono uomini davvero onesti: quelli che si comportano rettamente lo fanno solo per paura della legge e del giudizio pubblico. In assenza di questi deterrenti, nessuno sarebbe onesto. Socrate invece riteneva che la morale facesse parte di un insieme di valori umani comuni, e l’uomo tendesse naturalmente al bene, o a quel che lui ritiene tale (scusate la goffaggine di questo riassunto).

Glaucone presenta, per supportare le proprie tesi, il mito dell’anello di Gige (un anello che rende invisibili, utilizzato secondo la leggenda dal pastore Gige per uccidere il Re di Lidia e usurparne il trono). La questione centrale era: Immaginiamo due anelli di Gige. Uno nelle mani di un furfante e l’altro in quelle di un cosiddetto “onesto”. Cosa farebbero i due?

Ebbene, secondo Glaucone, liberi entrambi dalle costrizioni della legge, i due si comporterebbero in modo identico. Entrambi curerebbero i propri interessi senza curarsi di leggi o morali, proprio come fece il pastore Gige.

Il paragone con il tuo discorso iniziale è presto fatto: diventare ministro, Premier, o giù di lì (data l’impunità e l’appoggio popolare dei quali spesso godono), è quasi come entrare in possesso dell’anello di Gige.

Dire quindi Se tu fossi al loro posto faresti lo stesso equivale a ritenere che chiunque, in possesso dell’anello, si comporterebbe come il pastore Gige.

A parte la facile constatazione che il sofismo si accompagna molto facilmente alla politica, dentro e fuor di metafora… come ti comporteresti tu una volta indossato l’anello?



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

A proposito dell'autore


Ippaso 134 condivisioni Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog

L'autore non ha ancora riempito questo campo L'autore non ha ancora riempito questo campo

Dossier Paperblog

Magazine