L'Estádio Nacional de Brasilia, conosciuto anche come Estádio Mané Garrincha, è stato completamente ristrutturato per Brasile 2014 ed inaugurato a maggio del 2013. Costato circa 1,6 miliardi di Reais (pari a circa 530 milioni di euro), ha una capienza effettiva di 70.064 spettatori.
Da allora ha ospitato una partita della Confederation Cup 2013 (Brasile-Giappone) e sette incontri del Mondiale 2014, compresa la Finale per il terzo posto. Dovrebbe poi essere uno degli stadi a servizio delle Olimpiadi di Rio.
La scelta della localizzazione di un investimento di tale portata è stata oggetto di numerose critiche, soprattutto perché l'area su cui insiste l'impianto non ospita squadre di calcio di livello nazionale e, quindi, lo stadio è oggi una vera e propria cattedrale nel deserto: nessuno dei club locali ha un seguito superiore ai 5.000 tifosi. Di fatto in questi primi tre mesi del 2015, l'impianto è stato utilizzato solo per due amichevoli, nonostante continui ad avere un costo di gestione mensile di circa 200mila euro, a carico dello Stato.
Come riporta il sito UOL Esporte, il Governo del Distretto Federale ha deciso di utilizzare l'impianto sia come sede di alcuni uffici Federali (è programmato il trasferimento di qualche centinaio di funzionari pubblici), sia come area di parcheggio per i circa 400 omnibus che svolgono servizio di trasporto pubblico per la città.