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SECRET CITY LIFE | Leuca. Capitolo 1: "vacanzierando" tra imponenti fari e colorati sentieri

Creato il 07 agosto 2013 da Roberto Arleo @robertoarleo
E finalmente arrivò l'agognato momento in cui è d'obbligo calar le serrande del torrido ufficio. Cacchio, sono in ferie. Questa parola echeggia come fosse un miraggio, una piccola oasi in mezzo ad un deserto sub sahariano. La felicità ha il sopravvento sulla mia folle mania organizzativa e quindi se da un lato mancano solo due giorni alla mia partenza e ancora non ho pensato alla valigia, allo stesso tempo della valigia non me ne frega niente perché ciò che conta per me è sapere dove sto andando. 

Autore: Margaret Anderson Camera: Canon A1; Film: Lomography Sunset Strip 100; Developed E6

Sto scrivendo un po' troppo contortamente... forse è meglio se calo un po' il tono, ma è talmente sommo tutto questo gaudio che non posso fare a meno di una bella scrittura frenetica. 
Dove fuggire per le vacanze agostine? Io ho deciso di arrivare fino all'ultimo baluardo dell'italianità, fino al pizzo più estremo del tacco d'Italia. La chiamavano de finibus terrae, per me è semplicemente casa. 
Benvenuti a Leuca!

Autore: Margaret Anderson Camera: Canon A1; Film: Lomography Sunset Strip 100; Developed E6

Non vi sto a trapanare le scatole con la storia di questa ridente, antica e riesta -leggasi un po' sprezzante e schiva-  cittadina affacciata sui mari Ionio e Adriatico, mi basta dirvi che se non ci siete mai stati dovreste veramente farci un salto. 
Un grosso elemento di fascino di questa località è sicuramente il suo Faro

Autore: Margaret Anderson Camera: Canon A1; Film: Lomography Sunset Strip 100; Developed E6

Secondo più alto d'Italia, subito dopo solo a quello di Genova, il faro Leucano è un elemento ispirante del contesto urbano e chiaramente poetico... per non dire poi utile. Spesso passo intere notti a guardare quel fascio luminoso che attraversa i cieli e che per un istante sembra ricambiarmi il suo sguardo. Mi da serenità, mi fa sentire come se non esistesse pericolo alcuno. Vi consiglio di andare a visitarlo alle prime luci dell'alba o in piena notte; sono gli unici momenti in cui non vedrete nessuno nei paraggi e potrete godervi il fascino solitario di quella visita. 

Autore: Margaret Anderson Camera: Canon A1; Film: Lomography Sunset Strip 100; Developed E6

Autore: Margaret Anderson

Accanto al faro c'è un antico santuario, oggi basilica. Per arrivarci vi attenderà una scalinata di 100 e passa piccoli gradini lenti e inesorabili... i locali dicono che servano a depurarti a espiare tutti i peccati prima dell'arrivo in chiesa! Effettivamente non vi consiglio di fare questa scalinata dalle 10:00 alle 20:00 quando batte il solleone!Se non siete morti a farvi la scalinata in salita potreste poi riscenderla tutta fino ad arrivare al paesino. Vi consiglio di seguire il sentiero sugli scogli per arrivarci. La cosa bella è che arrivereste ad alcuni punti incredibilmente colorati e molto privati come le casette dei pescatori, con le loro barche bianche e azzurre e le tristi reti giallastre, i galleggianti color mattone. 

Autore: Margaret Anderson Camera: Canon A1; Film: Lomography Sunset Strip 100; Developed E6

Autore: Margaret Anderson Camera: Canon A1; Film: Lomography Sunset Strip 100; Developed E6

Mi innamoro e mi rinnamoro di questo posto ogni volta che ci metto piede. Ovviamente questo non è tutto quello che c'è da vedere. Questo è solo il primo capitolo dei miei racconti salentini.Se non avete un cavolo da leggere sotto l'ombrellone continuate a connettervi a #designwithlove ogni mercoledì.
Margaret Anderson   

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