Oggi vorrei proporvi due titoli diversi da ciò che di solito propongo: due titoli che mi hanno colpito per la loro profondità e complessità, due letture lontane dalla classica letteratura d'intrattenimento che, ultimamente, non riesco a togliermi di dosso. Magari saranno proprio queste storie a farmi voltare pagina.. Chissà.
Quattro persone.
Una cena in un ristorante di lusso.
Nel tempo che va dall'aperitivo alla mancia, due coppie di genitori dovranno decidere il futuro dei proprio figli.
Perché i ragazzi hanno commesso qualcosa di imperdonabile.
Di cosa siamo capaci per proteggere i nostri cari?
Fin dove può spingersi l'amore e la protezione dei parenti quando un figlio ha fatto qualcosa che non può essere giustificato, in grado di rovinare la sua vita per sempre?
Questa è la storia di La cena, un best seller inaspettato, un romanzo europeo che è diventato un caso internazionale.
La Cena
di Herman Koch
Neri Pozza
pagg. 288
prezzo: 16,00€
Due coppie sono a cena in un ristorante di lusso. Chiacchierano piacevolmente, si raccontano i film che hanno visto di recente, i progetti per le vacanze. Ma non hanno il coraggio di affrontare l'argomento per il quale si sono incontrati: il futuro dei loro figli.
Michael e Rick, quindici anni, hanno picchiato e ucciso una barbona mentre ritiravano i soldi da un bancomat. Le videocamere di sicurezza hanno ripreso gli eventi e le immagini sono state trasmesse in televisione. I due ragazzi non sono stati ancora identificati ma il loro arresto sembra imminente, perché qualcuno ha scaricato su Internet dei nuovi filmati, estremamente compromettenti.
Paul Lohman, il padre di Michael, si sente responsabile. Si riconosce nel figlio perché hanno molto in comune, non ultima l'attrazione per la violenza. Non può lasciare che trascorra la sua vita in galera.
Serge, il fratello di Paul, è il padre dell'altro ragazzo, il complice. Secondo i sondaggi Serge Lohman è destinato a diventare il nuovo Primo ministro olandese. Se l'omicidio verrà rivelato, sarà la fine della sua carriera politica.
Babette, la moglie di Serge, sembra più interessata ai successi del marito che al futuro del proprio ragazzo.
Claire, la moglie di Paul, vuole proteggere il figlio a ogni costo. Ma quanto sa di ciò che è realmente accaduto?
Due coppie di genitori per bene durante una cena in unbel ristorante. Cosa saranno capaci di fare per difendere i loro figli...?
Una storia dura, emozionante, provocatoria, con la suspense di un thriller d'autore. Un dramma contemporaneo che racconta l'intimità di una famiglia e lo sconvolgente attrito tra le necessità del cuore e quelle della morale, la scelta a volte impossibile tra l'amore verso un figlio e il rispetto per la vita degli altri.
Il 5 settembre, arriva al cinema "I nostri ragazzi" di Ivano De Matteo, film liberamente tratto dal libro di Koch. Nel cast Alessandro Gassmann, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio e Barbara Bobulova.
La meccanica dei gesti
di Paolo Marasca
Milieu Edizioni
pagg. 160
prezzo: 14,00€
Gli addetti
alla pulizia e manutenzione di una baia molto frequentata
della costa adriatica trovano, in un caldo mattino di
luglio, una bambina rintanata nella cava che utilizzano
come rimessa. Avrà 9 o 10 anni, non parla, è molto sporca
e nessuno capisce come sia comparsa. A pochi chilometri di
distanza, nel frattempo, il loro datore di lavoro cerca
con disperata lucidità un modo per evitare il fallimento
dell’impresa. Mirco, giovane di buona famiglia soffocato
dalle aspettative altrui, Fausto, in perenne conflitto con
il mondo, Lucio, lavoratore meticoloso e marito
previdente, e Carlo, silenzioso e solitario, ognuno con il
suo vissuto e avvezzi per scelta o per necessità alla mera
meccanica dei gesti, non possiedono le parole per
rispondere alla domanda più semplice: cosa fare di quella
bambina? Mentre nelle banche e nella mente accelerata del
loro principale si gioca il destino dei quattro, la banale
decisione di rendere al mondo esterno la bambina rimane
sospesa, ostacolata dagli eventi e dal desiderio di
trattenerla lì, nella cava in cui, per ragioni diverse,
ognuno di loro sembra aver recluso la propria esistenza.
Sarà il destino, nell’arco di un solo giorno, a incrociare
le scelte dell’imprenditore a quelle dei suoi dipendenti,
e a decidere per tutti. “Mito della caverna” contemporaneo
e all’ombra di un monte che è da inscrivere, per la sua
presenza scenica, tra i protagonisti del romanzo, i
quattro spazzini si fanno simbolo di un’umanità
contemporanea priva di punti di riferimento, le cui
“storie di niente” possono trovare nuovo senso solo se
affidate con coraggio alla parola dell’altro e se pronte
ad accogliere lo spiraglio di luce rappresentato
dall’improvviso arrivo della bambina.
Cosa ne pensate? Vi sembrano interessanti questi titoli?




