Avere in mente i punti di forza in modo ben chiaro aiuta moltissimo ad acquisire maggiore sicurezza nei confronti di se stessi e delle capacità possedute. In questa maniera si percepisce un incremento della sicurezza, autonomia ed efficacia. Esistono facili tecniche ed esercizi per migliorare punti di forza e debolezze.
Quando un atleta vuole individuare quali sono i suoi punti di forza inizierà sicuramente a realizzare un elenco dei propri punti di debolezza per finire, sicuramente con un paio di punti di forza. Gli atleti, allo stesso modo delle persone normali, prendono in considerazione per primo le debolezze e osservano dando poca importanza alle qualità che invece funzionano al meglio.
L’allenamento continuo e la pratica mentale e sportiva servono per ottimizzare le debolezze, ma capire ed essere consapevoli dei propri punti di forza personali è determinante alla fine di una messa in gioco.
Avere in mente i punti di forza in modo ben chiaro aiuta moltissimo ad acquisire maggiore sicurezza nei confronti di se stessi e delle capacità possedute. In questa maniera si percepisce un incremento della sicurezza, autonomia ed efficacia.
Un’ ottima tecnica, anche se difficile da applicare, è ricordare a sé stessi la propria forza nei momenti di maggiore difficoltà. Questa tecnica può diventare un’ottima forma di sostegno e porta una diminuzione dell’ansia: si crea una scintilla di energia mentale che è quella che fa la differenza.
Un altro esercizio, semplice ma efficace, consiste nel prendere penna e carta per imprimere pensieri e concetti della memoria di maniera visiva. Si deve dividere il foglio in tre colonne: punti di forza psicologici, punti di forza atletici e punti di forza tecnici.
Nel passo seguente si devono compilare queste colonne indicando le vere e proprie abilità e qualità personali, essendo il più possibile sinceri con voi stessi. Nella fase “psicologica” scrivete le vostre qualità caratteriali, non necessariamente legate allo sport ma che possono influire nel gioco. Per esempio la capacità di fare gruppo, la forza dell’ottimismo, la capacità individuale di gestire lo stress, la tensione… Capire se siete onesti per davvero e altruisti.
Nella seconda colonna dovete esprimervi sulle vostre capacità migliori e punti di debolezza facendo un esame particolare delle proprie doti. Mentre per ultimo, dovete esprimervi sinceramente sui punti di forza tecnici concentrandovi sulle qualità e abilità che possedete.
Quando l’esercizio è finito potete individuare quali sarebbero i punti di forza su cui ancora bisogna lavorare per migliorare in ogni aspetto. Il segreto consiste nel leggere di nuovo tante volte la tabella, creandone nuove copie e portandola sempre con sè come se fosse un complemento in più.
In questo modo potete richiamare spesso alla mente la tabella, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà e sfiducia. L’0biettivo principale è che quel pezzo di carta serva come ispirazione per sviluppare una forte consapevolezza delle qualità di ognuno, e si può utilizzare non solo nello sport ma anche nella vita personale.