In questi giorni si vede spesso in giro per il Web un banner che pubblicizza l’ultimo progetto di Yann Arthus-Bertrand, il cui slogan recita: “Entra in sei miliardi di altri”.
Ora, sarà perché non si fa che parlare di alieni che ci controllerebbero e che ad alcuni americani avrebbero innestato oggetti extraterrestri.
Sarà perché noi, col governo che ci ritroviamo, siamo abituati a ben altro genere di “innesti”, in linea di massima pure più dolorosi.
Insomma a me sembra tanto uno slogan da Rocco Siffredi, ecco.