Sei Nazioni 2013: il Galles stende la Francia

Quello tra Francia e Galles era un incontro delicato, entrambe venivano da sconfitte pesanti e l'obiettivo per tutte e due era quello di rimettersi in corsa per questo Sei Nazioni.
Quattordici minuti di battaglia dura in trincea prima che Frederick Michalak riesca a sbloccare il punteggio col piazzato del 3 a 0.
Il Galles però non demorde, si spinge in attacco e al 18esimo Leigh Halfpenny pareggia col piazzato del 3 a 3.
Un ottimo multifase francese al 21esimo fa strada complice anche le penetrazioni di Bastareaud ma alla fine i Dragoni recuperano palla e si salvano.
Alla mezzora anche gli ospiti hanno la loro buona chance sui 5 metri avversari ma l'azione sfuma. Cinque minuti più tardi siamo dall'altra parte del campo e stavolta la situazione la salva un gran grillo talpa di Gethin Jenkins.
Il primo tempo si conclude sul 3 a 3 che la dice lunga su quanto siano state buone le difese delle due squadre in campo.
Pronti via e sul calcio d'avvio Philipps, decisamente trasformato dopo l'opaca prova di Cardiff, trova un gran buco, mette i suoi sul piede avanzante e alla fine, nonostante perdano palla, portano a casa comunque un calcio piazzabile che Halfpenny non può sbagliare, 3 a 6.
Brutto errore di Biggar che regala una touch dentro i 22 gallesi ma alla fine l'azione sfuma per l'incomprensibile scelta di Trinh-Duc di provare un drop, peraltro sbagliato.
Gli ospiti concedono pochissimo in difesa e soprattutto sono estremamente disciplinati, l'unico calcio lo concedono in mischia ordinata dove Adam Jones soffre un po', Michalak non si fa pregare e pareggia le sorti del match col piazzato del 6 a 6 al minuto 53.
Immenso Ryan Jones che si immola e recupera dei palloni incredibili, la Francia però tiene in difesa e si entra così negli ultimi dieci minuti di match in perfetta parità.
Al 72esimo, dopo una pessima partita al piede, Dan Biggar indovina un fantastico calcetto su cui si avventa George North che deve solo recuperare il pallone e schiacciare in bandierina, Halfpenny indovina la trasformazione dall'angolo ed è 6 a 13.
La Francia è in uno stato confusionale e al 75esimo concede un altro calcio che un fantastico Halfpenny , alla fine sarà Man of the Match, manda a bersaglio mandando i titoli di coda al match che finirà sul 6 a 16 sotto una pioggia di fischi dello Stade de France.
Onestamente non ho mai visto una Francia così poco brillante, senza idee, che difende si bene ma in attacco combina poco e niente. Chapeau invece al Galles che si libera della maledizione delle sconfitte e  consegue un prestigiosissimo risultato.
Marcature per Francia
Piazzati: Michalak 2
Marcature per Galles
Meta: North Trasformazione: Halfpenny Piazzati: Halfpenny 3
Francia: 15 Yoann Huget, 14 Wesley Fofana, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Maxime Mermoz, 11 Benjamin Fall, 10 Frederic Michalak, 9 Maxime Machenaud, 8 Louis Picamoles, 7 Fulgence Ouedraogo, 6 Thierry Dusautoir, 5 Yoann Maestri, 4 Jocelino Suta, 3 Nicolas Mas, 2 Dimitri Szarzewski, 1 Yannick Forestier
A disposizione: 16 Benjamin Kayser, 17 Vincent Debaty, 18 Luc Ducalcon, 19 Romain Taofifenua, 20 Damien Chouly, 21 Morgan Parra, 22 Francois Trinh-Duc, 23 Florian Fritz.
Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 George North, 10 Dan Biggar, 9 Mike Phillips, 8 Toby Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Ryan Jones (c), 5 Ian Evans, 4 Andrew Coombs, 3 Adam Jones, 2 Richard Hibbard, 1 Gethin Jenkins.
A disposizione: 16 Ken Owens, 17 Paul James, 18 Craig Mitchell, 19 Lou Reed, 20 Aaron Shingler, 21 Lloyd Williams, 22 James Hook, 23 Scott Williams.