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Sei Nazioni 2013: per la Francia è cucchiaio di legno

Da Superale @superale76
Sei Nazioni 2013: per la Francia è cucchiaio di legnoNon succedeva dal 1999 e ieri è ricapitato: nonostante la vittoria sulla Scozia, la Francia rimane all'ultimo posto della classifica del Sei Nazioni 2013 che significa wooden spoon.
La partita di Parigi comincia male per i Transalpini, una buona Scozia è in attacco attorno all'ottavo minuto e si guadagna un calcio piazzabile, Greig Laidlaw conferma di essere un ottimo calciatore e porta i suoi avanti 3 a 0. Il match non è dei più belli, qualcosa in più lo fanno gli ospiti che beneficiano di un secondo calcio al quattordicesimo che Laidlaw manda a bersaglio, 6 a 0.
Attorno al 21esimo una Francia a tratti inguardabile si ritrova sui 5 metri scozzesi grazie ad un errore degli ospiti, seguono 7 minuti di tentativi di segnare che si infrangono su una grande difesa che ha il merito di essere disciplinata e di non concedere punti.
Laidlaw ispira i suoi guadagnando sempre territorio con degli ottimi calcetti, il punteggio però non si smuove e i primi 40 minuti finiscono con gli uomini di Johnson avanti 6 a 0.
Nel secondo tempo qualcosa cambia: la superiorità transalpina in mischia ordinata comincia a farsi sentire da subito e la Scozia concede calci, come quello del 45esimo che Frederik Michalak sfrutta per accorciare le distanze.
La Francia cambia atteggiamento, l'ingresso di Machenaud sembra dare qualcosa in più e gli ospiti, in difficoltà in difesa, cominciano a dar via calci: in tre minuti ne concedono due e Michalak li sfrutta per dare il primo vantaggio ai suoi nel match, 9 a 6 al 53esimo.
Al 58esimo, però, i padroni di casa tornano a pasticciare con la palla in mano e regalano un calcio che Laidlaw spedisce in mezzo ai pali per il pareggio.
Debaty ammazza avversari al 64esimo, si invola lungo la touch ma si divora un due contro uno pazzesco e sfuma una meta fatta per i Francesi; la meta arriva comunque tre minuti più tardi: bella sventagliata al largo, punto d'incontro, attacco nello stesso senso, Hogg cicca un placcaggio e Wesley Fofana, il migliore dei suoi e alla fine Man of the Match schiaccia in meta; Michalak trasforma ed è 17 a 9.
A dieci dalla fine la Francia segna ancora: ottima difesa dei padroni di casa che recuperano anche la palla, buco di Bastareaud, punto d'incontro, Machenaud corre sulla verticale e libera Maxime Medard che segna in mezzo ai pali, facile la trasfromazione di Maxime Machenaud e sembra finita sul 23 a 9.
Mai dare per morti gli Scozzesi che si inventano una buona combinazione coi trequarti dai propri 22, gran buco di Matt Scott che gioca bene il 2 contro 1 e libera Tim Visser che vola in mezzo ai pali, Laidlaw trasforma il 23 a 16, risultato con cui si conclude anche il match.
Alla Francia non basta di certo questa vittoria per riscattare un Sei Nazioni giocato veramente in maniera opaca, alla fine il cucchiaio di legno se lo meritano tutto; il primo tempo sono stati a tratti inguardabili, poi hanno cambiato qualcosa e si è vista qualche bella azione, veramente troppo poco però.
La Scozia ha fatto il suo e alla fine si prende un terzo posto meritato per quello che ha fatto vedere.
Marcature per Francia:
Mete: Fofana, Médard Trasformazioni: Michalak, Machenaud Piazzati: Michalak 3
Marcature per Scozia:
Meta: Visser Trasformazione: Laidlaw Piazzati: Laidlaw 3
Francia: 15 Yoann Huget, 14 Vincent Clerc, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Wesley Fofana, 11 Maxime Médard, 10 Frederic Michalak, 9 Morgan Parra, 8 Louis Picamoles, 7 Thierry Dusautoir, 6 Antonie Claassen, 5 Yoann Maestri, 4 Sebastien Vahaamahina, 3 Nicolas Mas, 2 Benjamin Kayser, 1 Thomas Domingo.
A disposizione: 16 Guilhem Guirado, 17 Vincent Debaty, 18 Luc Ducalcon, 19 Christophe Samson, 20 Yannick Nyanga, 21 Maxime Machenaud, 22 François Trinh-Duc, 23 Gael Fickou.
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Sean Lamont, 12 Matt Scott, 11 Tim Visser, 10 Duncan Weir, 9 Greig Laidlaw, 8 Johnnie Beattie, 7 Kelly Brown, 6 Alasdair Strokosch, 5 Jim Hamilton, 4 Grant Gilchrist, 3 Euan Murray, 2 Ross Ford, 1 Ryan Grant.
A disposizione: 16 Dougie Hall, 17 Moray Low, 18 Geoff Cross, 19 Alastair Kellock, 20 Ryan Wilson, 21 Henry Pyrgos, 22 Ruaridh Jackson, 23 Max Evans.

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