Questo è uno spazietto del blog piuttosto personale (scusate, ma l'argomento mi sta particolarmente a cuore). Analizziamo, chi di noi è "solo madre"? Chi non ha un posto di lavoro perchè passa le giornate a correre dietro al proprio pargoletto? Chi non ha un compagno di vita? Chi non riesce più a ritagliarsi dieci minuti filati in 24 ore per dedicarsi a se stessa? Chi una sera sì e una no crolla sul divano alle nove, giusto il tempo di mettere a letto i bambini? No, tutto questo non fa di noi SOLO delle madri. E' solo madre chi, pur contemplando una o tutte le opzioni sopra elencate, si è dimenticata di essere donna. Chi non si guarda più allo specchio, perchè tanto sono una mamma, che me ne frega se sono bella o brutta, al mio bambino piaccio comunque. Chi dimentica, una volta nato un figlio, che quel figlio è il frutto di un momento di amore tra due persone e non possiamo dimenticarci della metà che ci ha permesso di averlo. Chi non ascolta più le proprie esigenze perchè ha sentito dire troppe volte che l'amore per il pupo deve superare ogni cosa.
Io di mamme-solo-mamme (e cuoche, infermiere, donne delle pulizie e tutte le altre cose citate nel post) ne conosco tante e mi sento di affermare che nei loro occhi difficilmente vedo un barlume di gioia.Di mamme che con quegli esserini minuscoli tra le braccia si sentono frastornate, tristi, confuse, ma che non hanno il coraggio di dirlo altrettante. E allora, perchè non facciamo tutte lo sforzo di prenderci i nostri dieci minuti da donna-non-mamma ogni giorno? Perchè non ripeschiamo le nostre aspirazioni, le nostre passioni e smettiamo di prendere la scusa che con i figli non si può più far nulla?
Non dico di fare come Victoria Beckham, che donna lo è rimasta anche troppo e dopo il terzo figlio si è reinventata una carriera da super stilista. Ma non lo dico neanche a caso... Quando io parlo di moda alle mamme, non lo faccio perchè sia un argomento essenziale nelle nostre vite, ma perchè per me la moda è "quei" dieci minuti quotidiani, quelli in cui non sono madre, non sono compagna, non sono infermiera, donna delle pulizie o insegnante: sono donna e fiera di sentirmi tale. E dopo i miei dieci minuti da donna, torno ad essere una madre anche migliore di prima.