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Seminario AMeC 19-20-21 ottobre 2012: i protocolli 'Banerji' nella patologia cronico degenerativa e neoplastica

Creato il 04 ottobre 2012 da Informasalus @informasalus

seminario amec
Seminario 'I protocolli 'Banerji' nella patologia cronico degenerativa e neoplastica - Uno sguardo su un approccio omeopatico molto pratico'

I protocolli 'Banerji' nella patologia cronico degenerativa e neoplastica
Uno sguardo su un approccio omeopatico molto pratico

19-20-21 ottobre 2012, dalle 9 alle 18
Spazio Rosa - Parco San Giovanni
Via Bottacin, 4 - Trieste
corso ECM accreditato
25 crediti per tutte le professioni
Il seminario si terrà in lingua inglese
sarà assicurato un servizio di traduzione consecutiva verso l’italiano
Argomenti:
- Descrizione della Fondazione per la Ricerca Omeopatica Dr. Prasanta Banerji -
Calcutta - India
- Risultati clinici nei tumori e altre patologie
- Casi clinici
- Come scegliere un rimedio nelle patologie neoplastiche, dinamizzazione,
ripetizione del rimedio, follow-up
- Casi clinici dal pubblico
- Valutazione critica secondo i criteri dell’Evidence Based Medicine.
Razionale scientifico
Abbiamo pensato di invitare Prasanta e Pratip Banerji perché condividiamo con loro il pieno coinvoglimento umano e scientifico che, attraverso un approccio nuovo dell'Omeopatia (Protocolli Banerji), ci consenta, quando possibile, di poter aiutare anche i malati di tumore.
I protocolli Banerji si distaccano completamente dall'omepatia classica. Infatti essi sono costruiti sul tipo istologico del tumore e non sui segni clinici o sulla costituzione del malato. In questo senso sono paragonabili ai protocolli dell'oncologia moderna e facilmente si adattano alle valutazioni scientifiche randomizzate.
I risultati clinici e sperimentali in vitro ottenuti sono di grande rilievo e per i medici occidentali rappresentano una grande sorpresa e anche uno spunto di larga riflessione, in particolare per quei casi clinici caratterizzati dalla non responsività alle cure oncologiche praticate.
N.B. Le associazioni che hanno organizzato l'evento vogliono ricordare che la medicina complementare non può sostituire in nessun modo una terapia convenzionale accreditata scientificamente e che qualsiasi approccio complementare deve essere accompagnato da prove di efficacia.
La Segreteria Scientifica
Dr. Prasanta Banerji: fondatore di PBHRF e noto per la cura con i “Protocolli Banerji”. Questi hanno fatto chiarezza e semplificato l’uso dei rimedi omeopatici diluiti. Ha reso questa terapia facile da imparare e praticare, consentendone la replicabilità scientifica e l’inserimento nelle cure praticate abitualmente. Si è formato all’Istituto di Omeopatia Scuola di Medicina e Ospedale (MIHMCH) Mihijam. Dirige un ambulatorio frequentato mediamente da 1000-1200 pazienti e coordina una squadra di medici che collaborano con lui. È stato Consigliere Onorario del Ministro della Salute e delle Politiche per la Famiglia del Governo Indiano e membro del Comitato per la Valutazione dei Programmi per il National Cancer Control Programme - NCCP del Ministero della Salute e delle Politiche per la Famiglia del Governo Indiano.
Dr. Pratip Banerji: ha frequentato la Scuola di Medicina e Chirurgia Omeopatica (Università di Calicut). Si è laureato presso il Medical College and Hospital di Calcutta qualificandosi secondo con lode in Patologia e Materia Medica. Dottorato in Ipnoterapia, si è diplomato come istruttore di docenti; dottore in Medicina (MD) presso l’università riconosciuta (Deemed University) JRN Rajasthan Vidyapeeth, Udaipur, India. Co-Fondatore e Vice-Direttore della PBHRF vi ha introdotto un approccio scientifico e standard internazionali che l’ha resa accettabile presso la comunità scientifica internazionale. La sua visione del futuro dei “Protocolli Banerji” ha favorito la collaborazione nella ricerca con importanti istituzioni scientifiche internazionali.
Moderatori
Maurizio Cannarozzo:
Alberto Laffranchi:
Medicoomeopata, Vice PresidenteAMeC,ResponsabileFIAMOFVG.
Medico specialista in radiologia,Responsabile Gruppo Me.Te.C.O.
La Fondazione per la RicercaOmeopatica Dr. Prasanta Banerji - Calcutta - India
Scopo della Fondazione è operare affinché l'omeopatia venga riconosciuta come metodo di cura scientifico ed efficace e si diffonda anche fra i pazientimenoabbienti.
La Fondazione raccoglie i dati relativi ai casi di malattie invalidanti e mortali (vari tipi di cancro, disfunzioni renali, sclerosi multipla, AIDS) che vengono curati con l'omeopatia; al momento sono registrati più di 20.000 casi con più di mezzo milione di visite. Il grande quantitativo di dati così raccolti la caratterizza e la rende interessante per la ricerca in tutto il mondo. Collabora con l'Istituto Nazionale dei Tumori di Bethesda, USA; con il Centro Tumori Anderson dell'Università del Texas, USA; con il Centro di Terapia Integrata dell'Università della Colombia, New York, USA; con l'Ospedale St. Luke di Kansas City, USA e molti altri. I “Protocolli Banerji”, quale metodo di cura innovativo, vengono insegnati e diffusi attraverso Seminari e Workshop in vari paesi. I casi di successo vengono presentati in varie conferenze internazionali e pubblicati su riviste scientifiche di fama internazionale. Al momento pazienti di più di 80 paesi seguono i protocolli Banerji chiedendo
supporto attraverso il sito web . La Fondazione è riconosciuta dal Ministero Indiano delle Finanze.
AMeC, Associazione Medicina e Complessità, è un'associazione medico-scientifica che ha come scopo l'ampliamento delle terapie complementari secondo le prospettive della complessità e privilegia la centralità della persona. Si occupa in particolare dell'indagine e della validazione scientifica nell'ambito delle Medicine non Convenzionali (MnC) e dell'integrazione di tali discipline con la Medicina convenzionale. Ha organizzato eventi e convegni raggiungendo l'obiettivo di collegare le tante realtà che, con finalità e interessi analoghi, sono nate nel campo delle Medicine non Convenzionali. Nel 2006 si è aggiudicata il Primo Premio Nazionale Tiziano Terzani per l'Umanizzazione della Medicina. Con il sostegno della Regione FVG, i medici diAMeCpossono offrire un sostegno e lavori di gruppo mirati ai pazienti oncologici e con malattie neurodegenerative.
Il Gruppo Me.Te.C.O., Medicine e Terapie Complementari in Oncologia, si occupa della valutazione della trasferibilità di esperienze di Medicina Complementare dalla Pratica Clinica alla Ricerca Scientifica e viceversa, con lo scopo di migliorare la qualità di vita del malato oncologico. Si tratta della prima esperienza del genere in Italia sviluppatasi a partire dal 6 Giugno 1998 all'interno di una struttura pubblica a carattere scientifico, la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, per volontà di un gruppo di medici specialisti dipendenti. Le Terapie Complementari nel loro complesso utilizzate dagli aderenti al Gruppo di Studio sono state: 1. Omeopatia; 2. Omotossicologia; 3. Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese; 4. Terapie fisiche, tra le quali l'elettromagnetismo e l'ultrasuonoterapia; 5. Dieta nel malato oncologico. Queste esperienze sono state sviluppate prevalentemente presso la Divisione di cure palliative, riabilitazione e Hospice.


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