Senti chi parla (ancora??)

All’inizio sconcertano le ultime dichiarazioni del segretario cittadino della Lega, a (s)proposito dell’IMU e dell’addizionale Irpef che la Giunta Colombo ad Arcore è costretta ad introdurre come tutte le Giunte d’Italia. Poi però, pensando alle tranvate elettorali che ha preso lui personalmente un anno fa ed il suo malridotto partito pochi giorni orsono, un po’ più di comprensione la si può avere.Prima delle precisazioni di merito, tuttavia, andrebbe rassicurato su di un punto: quelle entrate verranno utilizzate integralmente per poter garantire l’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini arcoresi; non un centesimo verrà sprecato in lingotti o diamanti e non un euro verrà investito in Tanzania o nell’”autorevolissima” università tarocca di Tirana.Innanzitutto sappia il segretario “padano” che per la stragrande maggioranza degli elettori di centrosinistra, il Governo Monti non è affatto “amato” come lui invece sostiene, ma è piuttosto una “necessità a tempo determinato” che si è resa indispensabile in seguito al collasso del passato governo Pdl-Lega, per evitare che il Paese andasse in malora. Nel caso in cui negli ultimi 6 mesi non abbia seguito le vicende nazionali perché impegnato a seguire le impervie vie dei finanziamenti pubblici al suo partito, trasformati, si dice, in paghette da 5000 euro al mese per i figli del leader, dovrebbe sapere che in Italia non c’è stato alcun colpo di stato provocato da plotoni del Partito Democratico ma è semplicemente accaduto che il dimenticabile capo del passato governo ha dato spontaneamente le dimissioni tra il giubilo nazionale ed il sollievo internazionale.Il signor Perego si lamenta poi dei presunti soldi che l’attuale governo trasferirebbe ad un generico “Sud”, provenienti anche dai contribuenti arcoresi.  Non si capisce bene quali siano le sue fonti ma, anche se così fosse, è proprio certo che quei soldi verrebbero meglio utilizzati se fossero gestiti dal Presidente Formigoni, tra una gita in yacht ed un soggiorno in sardegna gentilmente “offerto” da imprenditori attualmente in galera che prendevano appalti dalla Regione, e dal suo vice "padano" Davide Boni, indagato per tangenti? E’ proprio certo che ci sarebbero meno sprechi se quei soldi fossero gestiti dalla Regione Lombardia che ha la Giunta più indagata e inquisita d'Italia?Passando quindi ai due tributi comunali che anche l'amministrazione di Arcore si trova, obtorto collo, a dover introdurre: ma lo sa il caro segretario che l’IMU e la possibilità di aumentare l'’addizionale Irpef sono provvedimenti introdotti dall'ex ministro "padano" Roberto Calderoli con il varo del tanto strombazzato “federalismo municipale”? Non faceva prima a lamentarsi direttamente con lui? E se il signore della Lega vuol dimostrare che la sua polemica non è strumentale, ci rende noto con quali altri strumenti eviterebbe il dissesto finanziario di Arcore, a fronte dei continui tagli dei trasferimenti statali a cui proprio il precedente governo da egli sostenuto ha dato il via?L’unica cosa che ha potuto fare l’attuale Giunta è stata quella di mitigare il più possibile l’impatto di quelle imposte, lasciando al minimo l’aliquota IMU sulla prima casa (che andrà integralmente al governo centrale) ed operare in modo equo sull’Irpef con l'introduzione delle aliquote progressive per far pagare di più a chi ha di più.Lasciamo stare infine la confusione storica che fa questo signore definendo noi del Pd come i nipotini di quelli che hanno fatto il debito pubblico degli anni '80 perchè è noto a tutti che il PCI (presunto "nonno del Pd...) non è mai stato al governo in Italia e che quel debito è nato sotto i Governi del cosiddetto "pentapartito" e si è gonfiato a dismisura sotto i governi dell'amico (non nostro...) Bettino.In ogni caso va apprezzato il coraggio di un uomo che invece di affogare i dispiaceri degli scandali celtici nell'ampolla del dio Pò, trova ancora il tempo di divertirci con le sue boutade.