Sul web gira questa coraggiosa intervista, realizzata da Adnkronos:
Ma credo [...] di aver intuito come funzionano i meccanismi all’interno di questa istituzione.
Beh, bene. Sei stato eletto e adesso credi (!) di aver intuito (!) come funzionano le cose. Cioè, bocciato tre volte alla maturità, crede di aver intuito, non so se mi spiego.
Forse è vero, un po’ di passione politica manca nei giovani [...] Credo e spero di riuscire a diventare il punto di riferimento della politica per i giovani di oggi.
In primo luogo la passione politica manca anche perché persone come te, caro Renzo, si ritrovano ad occupare posti di responsabilità senza aver alcuna competenza. E in secondo luogo, grazie per la gentile offerta di diventare un mio punto di riferimento, ma mi vedo costretto a declinare.
E infine, al termine dell’intervista, Renzo Bossi rileva che tra i problemi dei giovani esiste quello di entrare nel mondo del lavoro. Detta da lui è, in pratica, uno sputo in un occhio ai laureati disoccupati o ai ricercatori che fanno la fame.