SENZA GUARDARSI INDIETRO di Pearse Lesley
ed. Mondadori (collana Oscar bestsellers emozioni)
“Ci sono libri che si posseggono da vent’anni senza
leggerli, che si tengono sempre vicini, che uno si
porta con sé di città in città, di paese in paese,
imballati con cura, anche se abbiamo pochissimo
posto, e forse li sfogliamo al momento di toglierli
dal baule; tuttavia ci guardiamo bene dal leggerne
per intero anche una sola frase. Poi, dopo vent’an-
ni, viene un momento in cui d’improvviso, quasi per
una fortissima coercizione, non si può fare a meno
di leggere uno di questi libri di un fiato, da capo a
fondo: è come una rivelazione.”
Elias Canetti
E’ proprio quello che mi è successo con questo libro di Lesley Pearse.
Il formato è di quelli che piacciono a me: 600 pagine!
Non un libro che leggi in una giornata, magari durante il tragitto in autobus, ma uno di quelli che ti accompagna per giorni e giorni, un libro che ti fa desiderare che arrivi la sera, per infilarti nel letto e immergerti nella storia e nei personaggi.
Me lo ha prestato un’amica ed era sul mio comodino da un po’, ma ero titubante nel leggerlo perchè mi sembrava il solito “polpettone” romantico alla Pilcher.
Poi un giorno che non avevo nulla da leggere ho aperto la prima pagina e da allora, Matilda e tutte le figure che le ruotano intorno sono diventati parte della mia vita, come mi succede sempre quando leggo un libro che mi appassiona.
Questa di seguito è la recensione del libro che ne fa la casa editrice.
Io ve lo consiglio caldamente
Londra, 1842. Matilda è una povera fioraia nell’affollato mercato di Covent Garden. Ma un giorno la sua esistenza prende una svolta inaspettata: salva la vita della piccola Tabitha, figlia del reverendo Milson, e i genitori riconoscenti le offrono la possibilità di trasferirsi insieme a loro in America. Dai fumosi sobborghi londinesi Matilda si trova catapultata dapprima nell’affollata New York, quindi nelle sterminate pianure del West, infine nella San Francisco della Corsa all’Oro. Tentando di costruire una vita migliore per sé e per Tabitha nel paese della libertà, Matilda conoscerà la passione e la sofferenza. Ma sarà l’incontro con il capitano James Russell a rivelarle l’amore vero. Un sentimento che resiste alla lontananza, alla guerra e ai pregiudizi. È un difficile cammino quello di Matilda, un percorso che le insegnerà come la vita vada affrontata comunque, anche nel dolore più cupo, tra le difficoltà più aspre. L’importante è non voltarsi mai indietro.